Avvio positivo per la Borsa di Milano, ma dura poco. Dopo aver aperto a +0,15%, il Ftse Mib vira in rosso. Vendite su Pirelli & C (-2,74%), Atlantia (-1,42%) e Prysmian (-1,14%). In rialzo Azimut Holding (+0,81%).
Incertezza anche nelle piazze europee: Londra ondeggia attorno alla parità e segna un rialzo dello 0,06%, Francoforte ha aperto in ribasso dello 0,09% mentre Parigi registra una crescita dello 0,02%.
Mercati asiatici tranquilli in attesa della prima fase dell’accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina. La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta con segno positivo: +0,73%.
Quotazioni del petrolio in leggero rialzo questa mattina dopo il calo dell’1,6% registrato ieri. Il Wti con consegna a febbraio guadagna 11 centesimi (+0,2%) portandosi a 58,19 dollari al barile, mentre il prezzo del Brent con consegna a marzo sale dello 0,3% a 64,36 dollari.
Nei cambi euro poco mosso nei primi scambi della mattinata. La moneta unica passa di mano a 1,1140 dollari (da 1,1138 dollari dopo la chiusura di ieri sera di Wall Street) ed a 122,60 yen.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto a 157 punti base, stabile. Il rendimento è a +1,37%.