Fos spa ha presentato a Borsa Italiana la domanda di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie e dei warrant sul mercato Aim Italia, la data di inizio delle negoziazioni è prevista per il prossimo 26 novembre.
L’operazione avverrà interamente in aumento di capitale, con la finalità di accelerare il percorso di crescita dell’azienda per linee esterne e di supportare gli investimenti in ricerca e sviluppo.
L’operazione di quotazione prevede un collocamento a investitori istituzionali e professionali italiani ed esteri per massime 2.500.000 azioni ordinarie con una raccolta massima di circa 5 milioni di euro a un prezzo compreso tra 2,25 euro e 3,0 euro per azione.
L’operazione prevede, inoltre, l’assegnazione gratuita di massimi 1.625.000 warrant nella misura di un warrant ogni quattro azioni possedute da tutti gli azionisti al momento dell’inizio delle negoziazioni.
In considerazione del successo del collocamento, il book degli ordini è stato chiuso anticipatamente nella giornata del 19 novembre.
Nel processo di ammissione alla quotazione la società è affiancata da Integrae Sim in qualità di nominated advisor e global coordinator, da Emintad Italy in qualità di financial advisor, dallo studio legale LCA, da Deloitte come società di revisione e consulente fiscale.
Fos spa, fondata a Genova nel 1999, è a capo di un gruppo che opera attraverso tre linee di business (Information technology, Telecomunicazione e Ingegneria) e affianca importanti gruppi dell’industria, del settore healthcare, trasporti, finanziario e della pubblica amministrazione.
Il gruppo è guidato da Brunello Botte, presidente di Fos spa, da Matteo Pedrelli, vicepresidente e amministratore delegato, e da Enrico Botte amministratore delegato.
Nel 2018, il gruppo ha raggiunto un fatturato di circa 10 milioni di euro e conta circa 130 addetti distribuiti in 7 sedi – Genova, Milano, Roma, Caserta, Benevento, Bolzano e Vilnius (Lituania) – e 6 laboratori di ricerca.