La Borsa di Milano ha aperto in positivo guadagnando lo 0,83% a 22.000 punti. Vola Telecom Italia in rialzo del 4,64%, nel giorno dell’approvazione dei conti del 2017 e del piano 2018-20.
In positivo le banche che ieri hanno risentito di forti perdite, Finecobank +2,21%.
In flessione Saipem che cede l’1,83%, con i conti del 2017 che vendono una perdita di 328 milioni.
Anche le Borse europee hanno aperto in rialzo, in scia con la chiusura positiva di Wall Street e con gli investitori che non temono una eventuale crisi sul fronte commerciale per la vicenda dei dazi degli Usa. Francoforte +1,14% con il Dax a 12.229 punti. Londra +0,88% con il Ftse 100 a 7.069 punti e Parigi +0,69% con il Cac-40 a 5.203 punti.
Le Borse asiatiche hanno concluso con il segno più. In particolare Tokyo recupera dai minimi in 5 mesi e chiude in rialzo dell’1,8%.
Sul versante macro in arrivo dagli Stati Uniti i dati sugli ordinativi delle fabbriche e dei beni durevoli.
Quotazioni del petrolio in rialzo: i contratti sul greggio Wti con scadenza ad aprile guadagnano 31 centesimi a 62,88 dollari al barile. Il Brent sale di 12 centesimi a 65,66 dollari.
Quotazioni dell’euro ancora in lieve rialzo alle prime battute sui mercati dove la moneta unica passa di mano a 1,2342 contro il dollaro (1,2337 ieri sera dopo la chiusura di Wall street). L’euro si apprezza anche sullo yen a 131,15.
Avvio di giornata poco mosso per lo spread tra Btp e Bund che apre a 134 punti sulla linea della chiusura di ieri. Il rendimento del titolo decennale italiano è all’1,99%.