La circolazione è sospesa sulle linee Genova-Milano, Genova-Torino, Genova-Savona e Parma-La Spezia. Questo l’aggiornamento delle 9 del mattino da parte di Rfi.
La causa? Il ghiaccio che si è formato sulla linea elettrica. Ieri sera il comunicato ufficiale di Rfi aveva garantito il 55% dei servizi sulla Voltri-Nervi con operativi tutti i treni degli altri sistemi passanti e il 90% di operatività sulla linea Sestri Levante-Savona. Il fatto che questo non sia stato possibile, mette comunque nuovamente alla luce la scarsa capacità di prevenire ciò che le previsioni meteo avevano dato praticamente per certo (il gelicidio). In questo caso la “colpevole” è appunto Rfi, ossia chi deve gestire l’infrastruttura. Sarebbe lo Stato a dover chiedere i danni.
Al momento non è stato dato un orario per il ripristino della circolazione ferroviaria.
Il blocco dei treni ha provocato moltissimi disagi anche nel Ponente genovese. Il trasporto pubblico su gomma è andato in tilt a causa del traffico intenso provocato della chiusura della strada Guido Rossa (riaperta solo verso Ponente) per gli incidenti accaduti in avvio di mattinata.
Da Sestri Ponente alla Fiumara il tempo di percorrenza era di circa un’ora.
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AGGIORNAMENTO: Rfi comunica che sono oltre 200 i tecnici di Rfi e delle ditte appaltatrici al lavoro per liberare dal ghiaccio le linee di alimentazione elettrica del nodo di Genova.
A causa del gelicidio in atto, nonostante le continue attività dei tecnici, sui cavi elettrici continuano a riformarsi manicotti di ghiaccio, che impediscono la captazione dell’energia.