Chiudono piatte le Borse europee una giornata povera di spunti mentre a Wall Street gli indici segnano rialzi minimi. Parigi registra -0,19% con il Cac 40 a5.507,25 punti, Francoforte -0,07% con il Dax a 13.468,79, Londra +0,03%) con il Ftse 100 a 7.562,28 punti, Madrid -0,43% con l’Ibex a 10.312 punti.
In ribasso frazionale Milano con Ftse Italia All-Share a 25.434,49 punti (-0,02%) e Ftse Mib a 23.002,85 punti(-0,05%)
A Piazza Affari gli acquisti premiano soprattutto Ynap (+3,2%). Bene anche i petroliferi Saipem (+1,7%), Tenaris (+0,8%) ed Eni (+0,8%), oltre A Italgas (+1,3%). In rialzo anche Stm (+1,4%), Banca Generali (+1,1%), Luxottica (+0,8%).
Sul Forex il cambio euro/dollaro ha bucato al ribasso la soglia di 1,16 mentre la coppia dollaro/yen si mantiene in area 114 dopo che il governatore della Boj Kuroda ha annunciato il proseguimento della politica monetaria accomodante.
Fra le materie prime prosegue l’avanzata del petrolio, con Wti e Brent in rialzo di oltre il 2% rispettivamente a 56,9 e 63,6 dollari al barile, in vista del meeting dei produttori di fine mese e grazie al rafforzamento del potere del principe saudita Salman, che è favorevole ai tagli dell’output.
In moderato ribasso i rendimenti sull’obbligazionario, con il Btp decennale all’1,77% e lo spread dal Bund in area 143 punti base.
























