Occhi puntati su giovedì 20 ottobre, quando Mario Draghi, presidente della Banca centrale europea, darà indicazioni sull’avanzamento del programma di quantitative easing, l’acquisto di titoli sul mercato obbligazionario dell’Eurozona. In attesa dell’appuntamento market mover della settimana, le principali borse europee aprono deboli in questo lunedì 17 ottobre: -0,3% per Parigi e Francoforte, in controtendenza Milano che sale lievemente (Ftse Mib +0,09%) trascinato da una buona partenza di Telecom che guadagna quasi due punti (+1,7%).
A tenere su Piazza Affari ci pensano anche le banche, che aprono in lieve rialzo: Banca popolare di Milano segna un +0,2%, UniCredit guadagna mezzo punto, bene anche Monte Paschi di Siena (+0,9%) in attesa del cda di domani. Leonardo Finmeccanica apre a -0,4%.
Per ciò che riguarda il cambio, il dollaro tratta a 1,0984 per un euro. In calo il barile di petrolio: il Wti novembre cede lo 0,4% a 50,14 dollari al barile, il Brent dicembre lo 0,2% a 51,83 dollari al barile.