«Questa mattina abbiamo firmato con l’assessore comunale alle Infrastrutture Ferrante l’accordo che prevede la salvaguardia occupazionale per la ventina di edili attualmente impiegati dalla ditta Manelli nel cantiere per la metropolitana di Genova-Brin», la notizia arriva da Andrea Tafaria, segretario generale Filca Cisl Liguria.
«Ringraziamo Ferrante per la disponibilità e sensibilità, non entriamo nel merito della possibile revoca dell’appalto – dice Tafaria – ma l’unica cosa che ci interessava era quella di garantire una continuità occupazionale a lavoratori con professionalità importanti che da anni stanno lavorando per realizzare la metropolitana di Genova».
«Nel caso dovesse subentrare un’altra impresa al posto di Manelli, il Comune si è impegnato ad inserire la clausola di salvaguardia occupazionale dei lavoratori attualmente impiegati», conclude.
Serafino Larosa segretario Fillea Cgil Genova a commento dell’accordo sottolinea il risultato ottenuto ricordando che “Continueremo a vigilare sull’appalto affinché nel passaggio all’azienda subentrante tutti i lavoratori mantengano le competenze professionali e le loro spettanze”.
La vertenza era nata nelle settimane scorse quanto la Manelli, la ditta al quale era stato affidato questo lotto, non aveva pagato lo stipendio ai dipendenti occupati a Brin con la conseguenza di aver suscitato l’immediata reazione dei sindacati e l’occupazione del cantiere.