GE HealthCare, innovativo ecografo del Galliera di Genova, è stato inaugurato questa mattina nel reparto di Medicina Nucleare dell’ospedale.
La nuova strumentazione si integra con le dotazioni esistenti, arricchendo le capacità diagnostiche dell’ospedale e contribuendo a migliorare il supporto clinico nella pratica quotidiana.
Compatto ma estremamente potente, per la presenza di tecnologie di imaging avanzato, l’ecografo si adatta con facilità a ogni ambiente ospedaliero grazie a un design ergonomico. Le sue applicazioni coprono tutti i principali distretti corporei, e in particolare la configurazione scelta dall’ospedale Galliera esprime la propria migliore performance nello studio del distretto testa-collo e in supporto all’interventistico. Questa focalizzazione permette di approcciare con confidenza anche i casi più complessi, rispondendo a nuovi standard di esigenze diagnostiche, ottimizzando i flussi di lavoro e snellendo i percorsi clinici.
«Il Centro della Tiroide dell’E.O. Ospedali Galliera – dichiara Arnoldo Piccardo, direttore della S.C. Medicina nucleare e coordinatore scientifico dell’E.O. Ospedale Galliera – ringrazia sentitamente la Fondazione Piaggio Casarsa per l’importantissima donazione che migliora significativamente l’approccio diagnostico nel paziente con patologia tiroidea ed in particolare nei pazienti affetti da carcinoma della tiroide. L’utilizzo di nuove sonde, la possibilità di eseguire “fusion imaging” e l’introduzione dell’AI, faciliteranno il compito del medico nelle sue attività quotidiane. Tutto ciò potrà dare ulteriore impulso alla ricerca clinica che è in continuo sviluppo presso i nostri reparti».
«L’installazione all’Ospedale Galliera – precisa Luca Ceragioli, general manager Ultrasound di GE HealthCare – rappresenta un ulteriore passo nel nostro impegno verso una medicina sempre più precisa, efficiente e centrata sul paziente. Siamo orgogliosi di contribuire al rafforzamento delle capacità diagnostiche del reparto di Medicina Nucleare e di supportare la comunità ligure con soluzioni tecnologiche all’avanguardia».