Male a Ponente, bene a Genova capoluogo, molto bene a Levante. Il turismo del ponte dell’Immacolata, in Liguria, sta andando così.
«Qui nel Ponente – dichiara Amerigo Pilati, presidente di Federalberghi Liguria-Urlat e titolare dell’Hotel Eden Park a Diano Marina, in provincia di Imperia – la situazione non è esaltante. Nel mio albergo, tra l’altro l’unico aperto a Diano, sono prenotate 15 camere su 33. Il fatto è che la maggior parte dei turisti che questo periodo arrivano in Liguria sono milanesi o comunque lombardi. E, tradizionalmente, questi turisti prediligono il Levante. Comunque ci consoliamo, perché stanno andando molto bene le vacanze di Natale e Capodanno, anche grazie al calo dei mercati di Egitto, Marocco e Tunisia».
Conferma il buon andamento del Levante Aldo Werdin, amministratore delegato dell’Excelsior Palace di Rapallo e presidente dell’Ugal (Unione gruppi albergatori Levante) – Federalberghi. «In confronto all’anno scorso – dice – andiamo leggermene meglio. Da noi arrivano molti milanesi. E la neve è scesa in montagna ma in numerose località non sembra sia tale da permettere di sciare. Qui il clima è mite e non c’è nebbia ». Buone anche nel Levante le previsioni per Natale Capodanno. «Quest’anno – spiega Werdin – i ponti di Natale, Capodanno ed Epifania si incastrano bene. Permettono di fare delle belle vacanze. E poi, ci pensa l’ Isis a sconsigliare certe vacanze esotiche ».
Al centro della Liguria, in Genova capoluogo, le presenze vanno «mediamente bene, senza dubbio meglio dell’anno scorso – dichiara Mafalda Papa, che gestisce l’albergo genovese Hermitage Hotel ed è presidente dell’Associazione Albergatori Genova di Ascom Confcommercio. «Concorrono molti fatti – precisa Papa – c’è poca neve in montagna e quindi arrivano più italiani, magari solo per un giorno e una notte, per vedere l’Acquario, sono arrivate in porto anche grosse navi da crociera, e poi la città ha qualcosa da offrire, oltre al clima mite e alla sua bellezza e all’Acquario, ormai attrazione mondiale. I musei sono aperti, ci sono mostre al Galata e al Ducale».
I musei di Genova per l’8 dicembre sono tutti aperti al pubblico: i Musei di Strada Nuova e il Museo Diocesano, il Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce e il Museo di Arte orientale Chiossone, il Galata Museo del Mare e il Castello D’Albertis, il Museo Navale e il Museo di Sant’Agostino, il Museo della Lanterna, quello di Storia Naturale e tanti altri offrono a turisti e genovesi un intenso fuoriorario di arte e cultura.