Dopo il successo ottenuto al recente Festival de la Plaisance di Cannes e al successivo Salone Nautico di Genova nella notte il BGM75, ultima creazione firmata Bluegame, ha puntato nuovamente la prua verso la costa francese ed è approdato a Port Hercule, nel Principato di Monaco.
Anticonvenzionale e pionieristico come da marchio di fabbrica, BGM75 è un ibrido che fonde i vantaggi di un motoryacht di lusso monoscafo con quelli di un catamarano, e avvia un nuovo segmento di mercato: quello dei multiscafi di lusso. Lungo 22.7 metri e largo appena 8 metri (contro i tradizionali 12 metri) questo multiscafo offre un comfort in navigazione senza paragoni, volumi equivalenti a quelli di un monoscafo di 90’, rispetto al quale offre consumi dimezzati, grazie all’utilizzo di motorizzazioni anch’esse di potenza dimezzata e al design estremamente performante dello scafo progettato da Philippe Briand, che permettono di superare la velocità massima di 20 nodi.
Altrettanto fondamentale per il successo del BGM75 è stato il contributo di Bernardo Zuccon e Piero Lissoni, collaudate collaborazioni del marchio, che hanno colto appieno la potenza di un progetto così all’avanguardia, restituendo un contributo “futurista” alle linee esterne e un utilizzo smart dei volumi interni, superando di fatto il limite della separazione dei due scafi.
Risultato di queste sinergie è il primo esemplare di un nuovo segmento di yacht destinato a rivoluzionare tutta la produzione Bluegame, sempre più orientata alla sostenibilità in cui il carattere pionieristico del marchio trova la sua piena espressione, in linea con gli obiettivi del percorso verso la “carbon neutrality” della capogruppo Sanlorenzo, nella sua “road to 2030”.