600 mila euro per sostenere gli allevatori liguri a realizzare operazioni di benessere rivolte ai propri capi di bestiame, con l’obiettivo non solo di migliorare la qualità di vita degli animali, ma anche per garantire ai consumatori prodotti finali di elevata qualità.
La Giunta regionale, su proposta del vice presidente con delega all’Allevamento Alessandro Piana, ha dato il via libera al sostegno alle operazioni di “benessere animale” del Psr Liguria (Programma di sviluppo rurale).
«La misura 14 del Psr si regge su un plafond di 600 mila euro − spiega l’assessore Alessandro Piana −. Un contributo concreto agli allevatori che gestiscono correttamente gli animali per il nutrimento e l’abbeveraggio, per la qualità della stalla, dalla quantità di luce naturale alla ventilazione e per l’accesso ad aree esterne. La misura è importante anche per i consumatori di oggi, sempre più attenti a metodi di allevamento responsabili, che garantiscono condizioni migliori in stalla e prodotti di elevata qualità alla fine del processo produttivo».
Quest’anno inoltre la misura non riguarda esclusivamente gli allevatori di bovini e ovicaprini, ma anche di suini e avicoli.
«Come per altre misure, l’importo dei pagamenti potrebbe essere aumentato di una percentuale mediamente intorno al 20%, grazie a una modifica del Psr attualmente all’esame della Commissione europea», dice Piana.
Le domande si potranno presentare sul Sian – Sistema informativo agricolo nazionale entro il 15 maggio; tutte le informazioni saranno disponibili sul sito web regionale, sul sito www.agriligurianet.it e nel Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.