Dopo un 2020 singolare per il mercato immobiliare di Genova, che si è concluso con uno stallo generale dei prezzi di acquisto degli immobili a uso abitativo, smartworking e didattica a distanza rimescolano le carte in tavola determinando già da inizio 2021 un’inversione del trend con un importante incremento del prezzo medio di offerta generale.
È quanto risulta da un’analisi di Maiora Solutions, start-up innovativa specializzata nello sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale e analisi avanzata dei dati, che grazie a Epona, il primo tool in grado di raccogliere in automatico tutti gli annunci immobiliari relativi ad affitti e vendite di diverse tipologie di appartamenti, può monitorare l’evoluzione e l’andamento dei relativi prezzi delle principali città italiane.
Un’impasse, quella dell’anno della pandemia, dettata da un calo delle compravendite che ha contraddistinto in generale il mercato di tutti i maggiori centri urbani, come diretta conseguenza del lockdown impostosi con la crisi. Tuttavia, secondo Maiora Solutions, la centralità assunta dalla casa quale luogo esclusivo di studio e di lavoro, insieme alla concomitanza di altri fattori, ha contribuito a determinare nei primi sei mesi dell’anno nel capoluogo ligure un aumento del 6% del prezzo al metro quadro, che a fine periodo si è attestato a circa 1.600 euro.
Oggi, per l’acquisto di un appartamento di 80mq a Genova, occorrono quasi 8.000 euro in più rispetto a fine 2020.
Proseguendo nell’analisi, i professionisti di Maiora Solutions hanno distinto i prezzi di vendita tra 4 tipologie differenti di abitazione, ottenendo un quadro del settore immobiliare genovese molti più chiaro.
In particolare è stato rilevato che:
Nel corso dei primi 6 mesi dell’anno sono state le metrature tipicamente più ampie, come trilocali (1.600 €/mq) e quadrilocali (1.730 €/mq), a trainare i prezzi di offerta, con incrementi che rispettivamente sono stati del +1% e +10%. Situazione opposta, invece, per gli appartamenti tipicamente più piccoli.
I monolocali (1.110€/mq) hanno visto il proprio prezzo ridursi di circa il 30%, stabili invece i prezzi al metro quadro dei bilocali (1.450€/mq).
Prezzi medi di offerta al metro quadro molto differenti anche se si considerano i diversi quartieri e aree nei quali è suddivisa Genova: l’area con i prezzi più alti è quella del levante di Genova, dove per un immobile di 80 metri quadri occorrono dai circa 220.000 euro di Quarto dei Mille ai quasi 300.000 euro di Nervi. I prezzi al metro quadro, infatti, variano tra i 2.700 euro e i 3.700 euro in quest’area.
Prezzi più contenuti per i quartieri alti della città: i quartieri di quest’area presentano prezzi medi al metro quadro che partono dai 1.850 euro di Castelletto e arrivano ai 2.850 euro del quartiere Albaro. In queste zone sono quindi necessari dai 150.000 euro ai circa 230.000 euro per l’acquisto di un generico appartamento di 80 metri quadri.
Tra i 140.000 euro e i 170.000 euro sono invece necessari, in media, per l’acquisto di 80 metri quadri nella zona del Centro storico della città e del Porto antico.
Prezzi più abbordabili per la zona di Genova est dove con circa 85.000/140.000 euro è possibile acquistare 80mq. I prezzi al metro quadro variano, infatti, dai 1.050 euro di Staglieno ai 1.750 euro di San Martino.
Prezzi contenuti anche nell’aera del ponente di Genova, dove la richiesta oscilla tra i 950€/mq di quartieri come Sampierdarena e Cornigliano e i 2.000€/mq di Pegli. In questa area sarà sufficiente una cifra compresa tra i 75.000€ e i 160.000€ circa per l’acquisto di un appartamento di 80 mq.
Infine, i prezzi più contenuti della città si rilevano in tutte le aree dell’entroterra del capoluogo ligure. I quartieri di queste zone, distanti dal centro città e dal mare, sono caratterizzate da prezzi al metro quadro che oscillano tra gli 800€/mq di Bavari e i 1.600€/mq di Molassana e Struppa. In queste zone, per la stessa tipologia di immobile sopra citata potrà bastare una cifra compresa tra i 65.000 euro e i 130.000 euro.