L’Osservatorio Turistico Regionale presenta la seconda edizione dello studio sulla “redditività degli alberghi liguri” che analizza i bilanci delle società di capitali del settore turistico-ricettivo per il periodo 2016-2019 ed esamina tali imprese sotto il profilo della redditività, degli investimenti e dell’equilibrio finanziario. Il lavoro permette di comprendere quale sia la capacità degli alberghi liguri di generare valore dagli investimenti, far fronte ai propri impegni e mantenersi competitivi.
Nel quadriennio analizzato emerge a livello complessivo una crescita del fatturato (+2,1%) e del fatturato per camera (+2,6%). Nonostante tale tendenza positiva, le imprese mostrano un peggioramento nella capacità di remunerare economicamente gli investimenti e difficoltà crescenti nella copertura dei costi operativi. I costi operativi peraltro aumentano in modo significativo, specie se riferiti al personale (incremento medio annuo del 3,9%). Le imprese non riescono a traferire sui prezzi praticati alla clientela i maggiori costi e vedono così ridursi i margini di guadagno, in un contesto caratterizzato da una crescente pressione competitiva. Tale condizione accomuna gli alberghi di tutte le aree della Liguria, in particolare le imprese situate nel Comune di Genova. Situazione migliore solo per gli hotel a 5 stelle, che sono caratterizzati da maggiori profitti e si rivelano più attenti agli investimenti.
Il quadro complessivo di difficoltà che ha caratterizzato l’ultimo esercizio precedente lo scoppio della pandemia poneva dunque le premesse alla scarsa propensione agli investimenti di rinnovo della struttura produttiva, che ha caratterizzato il periodo successivo. La situazione di debolezza fotografata si è tanto più aggravata con l’impatto della crisi pandemica, che ha comportato a partire dall’esercizio 2020 – come tristemente noto – un forte calo di presenze nelle strutture ricettive a causa delle restrizioni alla mobilità nazionale e internazionale e delle preoccupazioni per il virus.
Lo studio ha confrontato le strutture ricettive liguri e altre simili per flussi turistici e numero e tipologia di strutture ricettive: gli alberghi del Comune di Genova sono stati comparati con gli alberghi del Comune di Torino, e gli alberghi della Riviera ligure sono stati posti a confronto con quelli della Versilia. Il benchmark ha rilevato similarità tra Genova e Torino nei livelli di indebitamento e nella propensione ai nuovi investimenti, ma gli alberghi torinesi mostrano una superiore capacità di remunerare gli investimenti. Dal confronto tra gli alberghi della Riviera e quelli delle Versilia, emerge un maggiore indebitamento delle imprese toscane, che tuttavia presentano anche migliori performance economiche rispetto a quelle liguri.
Per approfondimenti Redditività alberghi liguri anni 2016-2019