Il Consiglio di amministrazione di Orsero spa ha approvato i risultati consolidati al 30 giugno 2025. Prosegue il positivo trend di crescita dei ricavi iniziato nel primo trimestre 2025. I margini sono in miglioramento in tutte le geografie e la guidance 2025 è stata rivista al rialzo.
Ricavi netti, pari a 845,2 milioni di euro, sono in crescita del 13,6% rispetto a 744,1 milioni registrati nel H1 2024,
con un risultato fortemente positivo della BU Distribuzione (+13,7% VS H1 2024), grazie a un aumento dei
volumi commercializzati e al consistente miglioramento del prezzo medio di vendita in seguito al miglioramento
del mix di prodotti.
L’adjusted ebidta è pari a 48,4 milioni di euro, con un incremento del 18,4% rispetto a 40,9 milioni registrati nel
H1 2024, con un adjusted ebidta margin pari a 5,7%. Prosegue il positivo trend di crescita del primo
trimestre, che ha anche caratterizzato il secondo semestre del 2024, con un notevole contributo di Italia e
Penisola Iberica e resilienza della Francia.
L’adjusted ebit risulta pari a 30,5 milioni rispetto a 24,2 milioni conseguiti nel H1 2024 (+25,7%).
L’utile netto adjusted si attesta a 20,9 milioni rispetto a 16,0 milioni registrati nel H1 2024, con un notevole aumento di 4,9 milioni (+30,9%) per effetto del miglioramento della redditività operativa.
L’utile netto ammonta a 19,7 milioni rispetto ad un utile di 15,1 milioni registrato nel H1 2024 (+30,8%), con tax rate pari a 20,5%, lievemente inferiore rispetto al H1 2024.
Il patrimonio netto totale è pari a 258,9 milioni con un incremento di 2,5 milioni rispetto al patrimonio netto al 31 dicembre 2024, pari a 256,4 milioni.
La posizione finanziaria netta è pari a 111,3 milioni al 30 giugno 2025 (111,2 milioni al 31 dicembre 2024).
Guidance 2025 rivista a rialzo
In considerazione del positivo andamento del H1 2025 e delle aspettative sul secondo semestre la financial guidance 2025 di Orsero è rivista al rialzo.
- Ricavi netti compresi tra 1.650 milioni di euro e €1.690 milioni (+ 70/50 milioni);
- Adjusted ebitda compreso tra 82 milioni di euro e 86 milioni (+ 5/4 milioni);
- Utile netto adjusted compreso tra 30 milioni e € 32 milioni (+ 4/2 milioni);
- Posizione finanziaria netta compresa tra 110 milioni e 105 milioni (invariata);
- Investimenti in attivo immobilizzato operativo compresi tra 19 milioni e 21 milioni (+4 milioni).
Raffaella Orsero, ceo di Orsero, e Matteo Colombini, co-ceo e cfo di Orsero, hanno commentato: »Il primo semestre 2025 vede un andamento molto positivo della BU Distribuzione, sia in termini di ricavi sia di marginalità, su tutte le geografie, con Italia e Penisola Iberica che trainano i risultati di Gruppo e la Francia che mostra una ottima resilienza. Il secondo trimestre ha contribuito significativamente al risultato, con ricavi ben superiori alle aspettative, grazie all’incremento del prezzo medio di vendita e dei volumi commercializzati – in scia a quanto conseguito nel primo trimestre 2025. Si evidenzia una performance particolarmente positiva delle campagne di kiwi, uva da tavola, fresh-cut e gamma esotica, confermando la validità della strategia adottata dal Gruppo, orientata al rafforzamento delle categorie merceologiche a elevato valore aggiunto e maggiore crescita nei consumi su cui il Gruppo ha ormai da tempo un posizionamento di leadership nei mercati di riferimento. Anche il prodotto banana registra un risultato più alto delle attese, grazie ad una buona dinamica di domanda e offerta, soprattutto per merito del canale tradizionale che si conferma essere una roccaforte che bilancia e protegge i risultati del Gruppo».
«La BU Shipping – hanno spiegato – vede ricavi e marginalità in aumento rispetto al primo semestre 2024, nonostante i maggiori costi derivanti dal dry docking ciclico effettuato sulla flotta; sia la tratta reefer che dry-cargo registrano ottimi volumi trasportati e il mantenimento di un servizio puntuale e di qualità in un contesto marittimo molto complicato specie nel secondo trimestre dell’anno e caratterizzato da ritardi importanti da parte
dei principali vettori marittimi».
«Il modello di business del Gruppo si conferma ancora una volta efficace, con una solida ed equilibrata struttura finanziaria che consente di progettare gli investimenti strategici per la crescita dimensionale e operativa del Gruppo. Sulla base degli ottimi risultati ottenuti in questi primi sei mesi, abbiamo ritenuto di poter migliorare ulteriormente le aspettative per l’anno in corso, incrementando i target economici della Financial Guidance 2025».