L’Istituto Europeo del Turismo, ente specializzato nella formazione professionale per il settore turistico, annuncia la sua partecipazione al Salone Nautico Internazionale di Genova, in programma dal 18 al 23 settembre 2025.
Fondato dall’imprenditore Nicola Carbonara e guidato da Ilenia Fracchiolla nella direzione didattica, Iet si presenta alla kermesse genovese con un’offerta formativa dedicata al comparto nautico. Il pubblico avrà l’occasione di conoscere i percorsi formativi della sezione Iet Naval, progettati in stretta sinergia con imprese del settore e pensati per preparare figure altamente richieste: chef di bordo, hostess e steward per yacht e navi da crociera, marinai per lo yachting, operatori di banchina e manager di porti turistici. Non si tratta solo di corsi teorici, ma di veri e propri percorsi professionalizzanti che includono esercitazioni pratiche e stage garantiti, con l’obiettivo di accompagnare concretamente ogni allievo nel mondo del lavoro.
«Siamo stati tra i primi in Italia a intuire la necessità di professionalizzare il settore nautico − spiega il presidente e imprenditore Nicola Carbonara − abbiamo formato e continuiamo a formare centinaia di allievi motivati che oggi lavorano stabilmente su yacht e megayacht in tutto il mondo. I nostri corsi registrano sold out continui e vantano un placement del 99%, a conferma di una metodologia solida e orientata ai risultati. Tutto parte dall’ascolto del mercato e dalla capacità di anticiparne le richieste: questo è il cuore della nostra missione».
La partecipazione al Salone Nautico rappresenta per Iet non solo una vetrina, ma anche un’occasione strategica di incontro con partner, studenti e professionisti del settore. Un momento di confronto e di crescita, ma anche un’opportunità per stringere nuove collaborazioni con aziende internazionali, sempre più attente alla qualità del personale di bordo.
«Il comparto navale è oggi uno dei pilastri più dinamici e internazionali dell’economia italiana. Offrire formazione qualificata significa generare occupazione concreta e rispondere alle esigenze reali delle aziende del settore − sostiene Fracchiolla − in Iet il job placement è parte integrante dei percorsi formativi: basti pensare alla collaborazione con realtà come Grimaldi Lines, che accolgono a bordo molti dei nostri allievi».