Avvio di qualche frazione positivo per la Borsa di Milano: il primo indice Ftse Mib segna un aumento dello 0,10%, ma vira in rosso dopo i primi scambi. Ferrari guida i rialzi nel Ftse Mib a +1,90%, seguono altri titoli del lusso: Brunello Cucinelli (+1,63%) e Moncler (+1,30%). In calo Banca Popolare di Sondrio (-2,19%) e Telecom Italia (-1,87%).
Mercati azionari europei contrastati: Parigi sale dello 0,3%. In calo dello 0,2% Londra e Francoforte.
Mercati azionari asiatici senza una direzione precisa, con gli operatori in attesa di segnali precisi dalla Federal reserve sulla politica monetaria e dalle trattative sui dazi. Negative le piazze cinesi. In rialzo invece dello 0,2% Tokyo.
Prezzo del petrolio in rialzo: il Wti con consegna ad ottobre passa di mano a 64,99 dollari al barile con un avanzamento dell’1,53% mentre il Brent con consegna a novembre è scambiato a 68,51 dollari al barile con una crescita dello 0,53%.
Nei cambi euro in lieve calo sul dollaro e in aumento sullo yen: è scambiato a 1,1694 dollari con una flessione dello 0,15% e a 172,9200 yen con un avanzamento dello 0,31%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 90 punti base (+1,11%), il rendimento è a +3,69%.