La giunta comunale di Santa Margherita Ligure ha stanziato 120 mila euro per finanziare il progetto di riqualificazione di due alloggi di edilizia popolare nel caseggiato comunale di Via Costamezzana.
Gli interventi – indispensabili per una nuova assegnazione – riguardano muri, bagni, cucine, porte, impianti di riscaldamento ed elettrici, rete di adduzione del gas, persiane e isolamento delle pavimentazioni. L’ultima ristrutturazione risale al lontano 1984.
Istruita dal sindaco Guglielmo Caversazio, delegato ai lavori pubblici, la delibera consentirà di dare una risposta abitativa a due famiglie in grave stato di disagio economico.
«Il tema della casa è al centro del nostro impegno − commenta proprio l’assessore ai servizi alla persona, Alessandro De Giovanni − gli alloggi di edilizia popolare sono rivolti a persone in condizione di difficoltà, ma la crisi abitativa riguarda anche il vecchio ceto medio a causa degli squilibri prodotti dalla diffusione incontrollata degli affitti brevi. Colgo l’occasione per lanciare un appello ai proprietari di immobili sfitti o locati a turisti affinché considerino seriamente l’opportunità, offerta dalla nuova Agenzia Territoriale per la Casa, di rivolgersi al mercato residenziale accedendo ai fondi di garanzia contro danni e morosità. Grazie a questa tutela l’affitto “prima casa” è oggi il modo più intelligente di gestire un bene rifugio perché è esente dagli oneri di gestione dell’alloggio e dell’ospite, perché gode di sconti Imu e perché permette di intestare agli inquilini canoni come la Tari e utenze. Invito infine a non ignorare il fatto che il mercato delle case vacanza potrebbe presto raggiungere un punto di saturazione con una conseguente caduta dei profitti sperati».