Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (opas) volontaria totalitaria promossa da Bper Banca su azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio, risulta che nel primo giorno riapertura dei termini – lunedì 21 luglio – sono state presentate 24.175.037 richieste di adesione. Pertanto, la percentuale delle azioni apportate durante la riapertura dei termini e delle azioni apportate durante il periodo di offerta sulle azioni oggetto di offerta è pari al 63,697593%.
Le adesioni all’opas – scrive Radiocor – sono salite dal 58,35% registrato l’11 luglio al 63,7%. Sommando lo 0,34% già posseduto da Bper, l’istituto bancario si attesta complessivamente a quota 63,82%. L’obiettivo finale dell’opas è il superamento della soglia del 66,7%, che garantirebbe a Bper il controllo necessario per completare la fusione con l’istituto valtellinese.
La riapertura dei termini si svolge il 21, 22, 23, 24 e 25 luglio. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio acquistate sul mercato nei giorni 24 e 25 luglio 2025 non potranno essere apportate in adesione.
L’agenzia S&P Global Ratings ha migliorato la valutazione del merito di credito di Banca Popolare di Sondrio. In particolare, il rating emittente a lungo termine è stato alzato al livello investment grade ‘BBB’ dal precedente giudizio investment grade ‘BBB-‘. L’outlook è stato rivisto a stabile da positivo. Lo scrive Radiocor.
Il miglioramento del giudizio, si legge in una nota, ‘riflette il futuro ingresso di Banca Popolare di Sondrio nel gruppo Bper in considerazione del raggiungimento da parte di quest’ultima di oltre il 50% del capitale sociale della Banca, avvenuto nella prima fase dell’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria promossa dal Gruppo, conclusasi l’11 luglio’ scorso.