Avvio in rialzo per la Borsa di Milano, l’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni a +0,26% a 40.017 punti. Limando i guadagni dopo i primi scambi. Nel listino principale spiccano Campari (+2,41%), Buzzi (+1,16%) e Nexi (+1,06%). In calo Diasorin (-1,12%), Brunello Cucinelli (-1,11%) e Inwit (-0,97%).
Partenza positiva per le principali Borse europee dopo che il presidente Usa, Donald Trump, ha prorogato all’1 agosto la scadenza entro la quale entreranno in vigore i dazi bilaterali. Parigi e Francoforte avanzano dello 0,26% mentre Londra sale dello 0,08%.
Borse asiatiche in rialzo dopo che le lettere inviate dal presidente Usa Donald Trump a diversi Paesi con l’indicazione di livelli più alti di dazi bilaterali sono state accompagnate da una proroga all’1 agosto del termine entro cui le tariffe entreranno in vigore, dando ulteriore spazio negoziale rispetto alla deadline originaria del 9 luglio. Tokyo ha concluso a +0,3%.
Fiacco il petrolio (-0,3%), con il Wti in calo a 67,7 dollari al barile
Ancora pochi, e non particolarmente significativi, i dati macro attesi in giornata: tra essi l’indice Nfib sull’ottimismo delle piccole imprese americane e le aspettative della Fed sull’inflazione a un anno mentre in serata ci sarà un’asta di 58 miliardi di dollari di Treasury a tre anni darà il polso dell’appetito del mercato per il debito americano.
Nei cambi l’euro è di nuovo in rialzo sul dollaro, scambiato a 1,1737 (+0,24%). Segno più anche nei confronti dello yen: l’euro ne vale 171,48 (+0,26%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve diminuzione a 91 punti base (-0,44%). Il rendimento è a +3,55%.