Avvio positivo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,38% a 39.893 punti. Un rialzo che si affievolisce dopo la prima mezz’ora. In luce Stm (+2,33%), seguita da Terna (+1,7%), Leonardo (+1,33%), Iveco (+1,25%) e Snam (+1,07%). Cedono Stellantis (-0,9%), Buzzi (-0,84%) e i bancari.
Aprono i rialzo anche le principali Borse europee. Parigi guadagna lo 0,3% a 7.714 punti, Londra lo 0,13% a 8.810 punti, Francoforte lo 0,32% a 24.109 punti.
Asia in ordine sparso con l’attenzione sempre legata alle trattative sui Dazi. In rialzo gli indici di Tokyo (+0,84%), in controtendenza invece Taiwan e Hong Kong.
Sul fronte macro c’è attesa nel pomeriggio l’inflazione in Germania in giugno, seguita dall’indice della Fed di Dallas e, in serata, da un intervento della presidente della Bce Christine Lagarde.
Prezzo del petrolio Wti in calo questa mattina sui mercati delle materie prime mentre quella del Brent è stabile. Il Wti con consegna ad agosto passa di mano a 65,39 dollari con una flessione dello 0,20% mentre la quotazione del Brent, sempre con consegna ad agosto è invariata a 67,77 dollari.
Nei cambi euro in aumento sul dollaro e in calo sullo yen questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata a 1,1732 dollari con una crescita dello 0,12% e a 168,8300 yen con una flessione dello 0,38%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna una diminuzione a 91 punti base (-0,11%). Il rendimento è a +3,49%.