La Borsa di Milano apre in rialzo. Il Ftse Mib guadagna lo 0,3% a 39.435 punti. Nel listino principale guadagni per Telecom (+2,13%), Leonardo (+2,10%), Italgas (+1,92%) e Nexi (+1,62%). In calo Stellantis (-1,33%), Tenaris (-1,20%) e Saipem (-1,18%).
Avvio positivo per le Borse europee con la tregua tra Iran e Israele. Gli occhi degli investitori sono rivolti agli Stati Uniti, in attesa delle prossime mosse sui dazi da parte del presidente Trump. Attenzione anche per il Consiglio europeo, che si terrà fino al 27 giugno. Francoforte guadagna lo 0,47%, Parigi lo 0,38%). Poco mossa Londra (+0,07%).
Le Borse asiatiche sono contrastate in chiusura. Sotto i riflettori il tema del taglio dei tassi da parte delle banche centrali e l’andamento dell’inflazione e della crescita negli Usa. Brillante Tokyo (+1,65%).
Il petrolio è in rialzo con il dollaro che si indebolisce sui mercati valutari. Il Wti con consegna ad agosto guadagna lo 0,3%, salendo a 65,12 dollari al barile. Stesso aumento per il Brent (+0,3%) che arriva a 67,88 dollari. Con la distensione in Medio Oriente cala il prezzo del gas: questa mattina ad Amsterdam è a 35,28 euro al megawattora (-0,14%). Le quotazioni spot dell’oro sono stabili a 3.332 dollari l’oncia.
Nei cambi il dollaro perde quota sui mercati valutari internazionali. L’euro viene scambiato a 1,1680, in rialzo dello 0,2%. La moneta unica europea è in ribasso sullo yen a 168,92 (-0,25%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione sotto i 90 punti, ai minimi da aprile 2010. Il differenziale tra i due titoli di Stato ha aperto a 89,9 punti, rispetto ai 91 punti della vigilia. Il rendimento del decennale italiano è al 3,44%.