Riviera Liguria si conferma ai vertici del mercato residenziale di lusso italiano con un valore dello stock stimato a 3,47 miliardi di euro, in aumento del 15% rispetto allo scorso anno (3,017 mld) e pari al 5,6% del totale del mercato delle case di lusso.
A dirlo è la quarta edizione dell’Osservatorio del mercato residenziale di lusso in Italia realizzato da Immobiliare.it Insights, società del gruppo di Immobiliare.it specializzata in big data e market intelligence per il settore immobiliare, in collaborazione con LuxuryEstate.com, portale internazionale leader nel comparto residenziale di pregio.
Sommando ville e appartamenti, nel 2024 il valore complessivo di tutti gli immobili di lusso in offerta in Italia ha sfiorato i 62 miliardi di euro, con una crescita rilevante rispetto al 2023, quando ammontava a poco più di 53 miliardi di euro. Gran parte del valore si concentra nelle ville di lusso: 35,7 miliardi di euro, in rialzo del 17% nell’ultimo anno e del 40% rispetto a inizio 2019. Gli appartamenti totalizzano invece un valore di poco superiore ai 26 miliardi di euro, il +14% sul 2023 e il +32% sul 2019.
A livello nazionale la domanda di immobili di lusso ha mostrato, anche nel 2024, un trend di crescita: alla fine dello scorso anno l’interesse ha fatto segnare un +4% rispetto al 2023 e un +6% nel confronto con il 2019. Il numero complessivo di annunci di immobili di lusso in Italia è aumentato del 17%, mentre la percentuale degli annunci di lusso rispetto al totale residenziale (2,6%) si è mantenuta stabile per tutto il 2024.
Come nelle precedenti edizioni, il report si concentra sull’analisi puntuale di 14 città e aree del lusso individuate lungo tutta la Penisola.
Focus sulla Riviera Ligure
Le residenze di lusso nella Riviera Ligure rappresentano il 5,6% di tutta l’offerta di pregio del Paese, con un valore complessivo di circa 3,47 miliardi di euro. Entrambi evidenziano un sensibile aumento a partire dal primo semestre del 2022, e rispetto all’inizio del periodo risultano essere in crescita rispettivamente del 42% e del
32%.
Tali aumenti si riflettono anche sulla superficie in offerta, che segue lungo tutto il periodo lo stesso andamento sia della numerosità dello stock in offerta che del valore (superficie complessiva dell’offerta 458.343 mq, +11% su 2023, +30% su 2019). La composizione dell’offerta ha visto la percentuale di appartamenti aumentare progressivamente dall’inizio del 2019 alla fine del 2023, a discapito delle soluzioni indipendenti. Gli appartamenti, infatti, sono passati dal 57% nel I semestre 2019 al 66% dell’ultimo semestre del 2024.
Pressione di domanda
Nel periodo considerato, l’andamento della pressione di domanda del comparto di pregio in Riviera Ligure risulta sempre costante o in flessione rispetto alla prima metà del 2019, fatta eccezione per i due semestri a cavallo del periodo pandemico. Infatti, tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021, la pressione di domanda risulta superiore del 18% e del 37% rispetto alla prima metà del 2019. Il secondo semestre del 2024 registra un -11% rispetto ad inizio 2019. Per quanto riguarda la numerosità dell’offerta nel corso dell’anno sono stati pubblicati 2.445 annunci, +15% su 2023 e +34% su 2019.
L’incidenza dei contatti generati per il comparto lusso della Riviera rispetto al totale Italia risulta stabile, variando tra il 3% e il 4% in tutto il periodo.
Tempi
L’andamento della variabile time on market risulta in leggera flessione durante tutto il periodo considerato, senza subire forti stravolgimenti. Alla fine del 2024 questo è inferiore del 9% rispetto al secondo semestre del 2019, e stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, descrivendo un’anzianità media degli annunci costante nel lasso di tempo considerato.
Il time to sell invece subisce una diminuzione nella seconda metà del 2019, 7,7 mesi a fronte di 13,7, per poi aumentare di nuovo nel secondo semestre del 2020. Da questo momento in poi subisce una quasi costante diminuzione. Alla fine del 2024 risulta pari a 7,8 mesi, in leggero aumento rispetto all’anno precedente.
Il commento sulla Liguria
L’Osservatorio quest’anno si è avvalso della collaborazione con Santandrea, brand dedicato al luxury real estate del Gruppo Gabetti. Gli esperti di Santandrea hanno arricchito l’analisi con commenti e spunti utili all’identificazione dei principali trend di mercato, contribuendo a creare un’istantanea di ciò che sta succedendo al mattone di lusso nei vari territori.
Per il mercato ligure il commento è affidato a Cristiano Tommasini, che commenta: «In Liguria il concetto di lusso evolve, ma resta ancorato a posizioni privilegiate: affacci sul mare, accesso diretto e privato alle spiagge, vicinanza a marine per yacht importanti. Località iconiche come Portofino, Santa Margherita Ligure, Alassio, Sanremo e Bordighera mantengono il primato, mentre Genova si afferma con progetti come il Waterfront di Levante, valorizzando un lusso urbano fatto di posti barca dedicati, coworking, palestre attrezzate, terrazzi abitabili, vista mare e tecnologie avanzate. Tra le mete più richieste dal pubblico internazionale, anche le Cinque Terre si confermano irrinunciabili».
Il cliente luxury oggi cerca principalmente “immobili centrali, comodi e serviti, con il mare raggiungibile a piedi, rispetto alle colline un tempo sinonimo di privacy. Anche per le ville il paradigma cambia: contano layout funzionali e giardini al piano, non più metrature imponenti e terrazzamenti difficili da gestire”.
«L’acquirente tipo ha tra i 40 e i 60 anni ed è imprenditore o manager, ma non mancano le famiglie – spiega Tommasini -. Il target è composto per il 55% da italiani, per il 45% da clienti internazionali. Si afferma anche una nuova figura: il genovese che compra nella Prima Riviera per far vivere la famiglia al mare mentre lavora in città, raggiungendola nel weekend».