Racing Force, società specializzata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di componenti di sicurezza per le competizioni automobilistiche a livello mondiale, comunica i dati di vendita consolidati relativi ai primi tre mesi dell’esercizio 2025 pari a 20,6 milioni di euro, in linea rispetto al primo trimestre 2024 (+0,3% vs Q1 2024 a cambi correnti e -0,3% a cambi costanti).
Per quanto riguarda la raccolta ordini del primo trimestre si registra “una significativa crescita high-single-digit rispetto all’esercizio precedente, in linea con le previsioni, con un trend positivo che prosegue anche in aprile, mese in cui è atteso un nuovo record”, scrive la società in una nota.
Inoltre a partire dal secondo trimestre, “si prevede un contributo rilevante al fatturato da parte dei caschi Bell omologati secondo i nuovi standard di sicurezza FIA”.
Le vendite di Driver’s Equipment hanno registrato un aumento pari a +0,4 milioni di euro (+3%) rispetto all’esercizio precedente, trainate in maniera significativa dalla crescita delle tute e degli altri prodotti di abbigliamento per pilota a marchio Omp. Il fatturato delle Car Parts nel primo trimestre 2025 è risultato in flessione di -0,3 milioni (-6,6%), principalmente a seguito di uno sfasamento temporale di alcuni mesi relativo alle forniture legate ai programmi di produzione di alcune importanti case automobilistiche; il segmento Other segna una lieve contrazione pari a -0,1 milioni (-5,7%), principalmente a seguito di una diversa tempistica delle vendite di sedie e panchine per gli stadi, parzialmente compensate da un incremento dei ricavi relativi al brand Racing Spirit.
In termini di aree geografiche, il Gruppo ha consolidato ulteriormente la propria posizione di leadership all’interno della macro-regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), con una crescita pari a +0,4 milioni di euro (+2,8%). Nelle Americhe, per il quarto trimestre consecutivo, prosegue il trend positivo di crescita del fatturato, che ha chiuso i primi tre mesi del 2025 a +0,2 milioni (+4,6% rispetto al Q1 2024), grazie principalmente alle vendite di abbigliamento per pilota ai team negli Stati Uniti.
La diminuzione registrata nell’area Asia Pacifico nel primo trimestre 2025, pari a -0,5 milioni (-24,5% rispetto al Q1 2024), è riconducibile in via principale ad una differente pianificazione degli acquisti da parte di un primario dealer, dal momento che le consegne degli ordini di stock per la nuova stagione, effettuate nel primo trimestre del precedente esercizio, sono state richieste alla fine del 2024, generando una variazione che si prevede verrà progressivamente riassorbita nel corso dell’anno.
I Dealer si confermano il canale di vendita principale per il Gruppo, rappresentando il 59% del totale dei ricavi nei primi tre mesi dell’anno, in flessione di -0,7 milioni di euro (-5,5%) rispetto all’esercizio precedente, principalmente a seguito della diversa pianificazione delle consegne in Asia Pacifico, come descritto in precedenza.
Roberto Ferroggiaro, Chief Financial Officer di Racing Force Group, ha commentato: «Il primo trimestre si è chiuso in linea con le aspettative, confermando il trend di crescita del racewear a marchio Omp, spinto da importanti accordi di partnership tecnica e dalla fiducia dei top driver a livello internazionale, che riconoscono nel brand un riferimento in termini di sicurezza e innovazione. Per quanto riguarda i caschi, prevediamo un’accelerazione delle vendite già dal secondo trimestre, grazie all’introduzione dei nuovi modelli conformi ai più recenti standard FIA. Il mercato ha accolto con entusiasmo la nuova gamma, con un elevato livello di interesse che si è tradotto in un portafoglio ordini già solido e in fase di evasione. Nonostante un contesto geo-politico complesso e uno scenario macroeconomico incerto, le prospettive per l’esercizio restano positive. I segnali di crescita emersi nel primo trimestre e il regolare avanzamento dei progetti di diversificazione rafforzano la nostra fiducia, supportata da una raccolta ordini record nei primi quattro mesi che riguarda tutti i brand del Gruppo. In merito all’introduzione di nuovi dazi, stiamo monitorando attentamente l’evoluzione della situazione: la flessibilità del nostro modello operativo ci consente di adattarci rapidamente e cogliere con prontezza le opportunità che si presenteranno».