A Savona esiste una tradizione unica, crediamo, in Italia: quella del dolce- Pesce d’Aprile, una torta a forma di pesce che le pasticcerie e le panetterie della città vendono a pezzi nel mese di marzo. Fino al 1° aprile.
Ogni esercizio ha la sua ricetta, i suoi ingredienti e l’aspetto da dare alla torta, purché sia quello di un pesce. Domenica 16 marzo a Savona avrà luogo l’esposizione dei Pesci d’Aprile dolci e al termine degli assaggi verrà scelto e premiato il vincitore. Consigliamo di andarci.
Chi si perdesse la festa potrebbe provare a farsi un pesce d’aprile in casa. A sorpresa. E portarlo in tavola l’1 aprile, che quest’anno cade di martedì, quando di solito non ci si aspetta un dolce.
Poiché ognuno, nella stessa Savona, questo dolce lo fa a modo suo, abbiamo ampia libertà di scelta. Ci è venuta la tentazione di cavarcela scrivendo: fate il dolce che preferite e che vi viene meglio e dategli forma di pesce. Ma qualche indicazione siamo in grado di fornirla. Intanto i Pesci d’Aprile savonesi hanno un ingrediente comune: la base è pan di Spagna. Che è una delle preparazioni di base della pasticceria italiana, tutti l’abbiamo gustato anche più di una volta, emolti di noi l’hanno preparato almeno una volta. Sembra anche una ricetta semplice: per una tortiera da 24 cm occorrono 5 uova, 150 grammi di burro, 150 grammi di zucchero, 75 grammi di fecola di patate. Si sbattono gli ingredienti con una frusta o si mettono in una planetaria, si versa il composto in una teglia imburrata e infarina e lo si fa cuocere in forno a 160 gradi per una cinquantina di minuti. In realtà per chi non è pratico la preparazione di questo dolce non è facilissima: se gli ingredienti non vengono montati nel modo giusto il composto si smonta. Consigliamo di comperarlo bell’e fatto, ci sono ottime pasticcerie che producono ottimi pan di Spagna. Piuttosto potete esercitare la vostra fantasia nella farcitura da porre nel dolce. La scelta è ampia, potreste anche optare per una confettura di frutta, una marmellata di arance, una crema pasticciera. Vi proponiamo una crema frangipane, che per la sua consistenza più compatta può richiamare la polpa del pesc. Ecco come farla.
Ingredienti: 300 grammi di farina di mandorle, 240 grammi di burro, 240 grammi di zucchero, 4 uova, la scorza di un limone non trattato. Queste sono le proporzioni. Quanto alle quantità dipenderanno dalla dimensione che vorrete dare al vostro pesce.
Procedimento: montate a crema con una frusta elettrica il burro a temperatura ambiente con lo zucchero. Quando il composto è ben montato aggiungete le uova una alla volta, sempre montando con la frusta, per ottenere una crema omogenea. Aggiungete la farina di mandorle. Mescolate bene con un cucchiaio di legno per amalgamarla al composto. Profumate il tutto con la scorza di limone grattugiata. Mettete il composto su fuoco a fiamma bassa e fatelo cuocere fino a che non inizirà a bollire e si sarà rappreso.
Passate alla glassa. Si prepara molto facilmente, mescolando con una frusta zucchero a velo e acqua tiepida: 100 grammi di zucchero ogni tre cucchiai di acqua. La glassa deve risultare liscia, densa e omogenea. Potete aumentare o diminuire la sua densità variando la proporzione tra zucchero e acqua. Se vole colorarla potete aggiungere coloranti alimentari idrosolubili in polvere oppure in gel che, rispetto a quelli liquidi, lasciano inalterata la consistenza. Secondo noi sarebbe meglio colorarla, magari di rosso. Un bel pesce d’aprile rosso!
Ora non resta che ritagliare il pan di Spagna a forma di pesce, con un taglio orizzontale dividendolo in due strati, versare tra i due la crema frangipane o un’altra farcitura che avrete scelto, e coprire il tutto con la glassa, alla quale potrete, con abili e leggeri tocchi di coltello, dare l’aspetto di pelle a scaglie. Non dimenticate gli occhi: basta qualche granello di mompariglia. Portate in tavola il pesce a sorpresa. Gli adulti potranno accompagnarlo con un Moscato.
(Nella foto di apertura un Pesce d’Aprile preparato dalla panetteria di Savona in piazza Mameli nel marzo 2014)
Placet experiri!