La Borsa di Milano ha aperto in rialzo. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,41% a 38.405 punti e tiene dopo i primi scambi. Nel listino principale guadagnano Campari (+2,76%), Leonardo (+2,47%) e Stm (+2,43%). In calo Eni (-0,37%) e Ferrari (-0,31%).
Avvio incerto per le Borse europee. Parigi guadagna lo 0,19%, Francoforte lo 0,07% e Londra cede lo 0,04%.
Seduta positiva sui listini asiatici. Hong Kong sugli scudi. Più cauta Tokyo (+0,26%) dopo la crescita dell’inflazione con le conseguenti scommesse di nuovi rialzi dei dei tassi. Lo yen intanto si è indebolito oltre 150 dollari sulla scia delle parole della Bank of Japan, Kazuo Ueda, che ha segnalato la disponibilità a contenere l’impennata dei rendimenti rendimenti obbligazionari.
Prezzo del petrolio in calo sui mercati delle materie prime: il Wti con consegna ad aprile passa di mano a 72,31 dollari al barile con una flessione dello 0,23% mentre il Brent, sempre con consegna ad aprile, è scambiato a 76,31 dollari con una riduzione dello 0,22%.
Euro poco mosso sul dollaro e in rafforzamento sullo yen: è scambiato a 1,0491 dollari (-0,10%) e a 157,8600 yen (+0,45%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna dopo la prima mezz’ora di apertura 108 punti base (+0,37%). Il rendimento è a +3,58%.