Con 2.922 furti registrati nel 2023 e un tasso di 19,4 furti ogni 10.000 abitanti (5,6 punti sotto la media nazionale), la Liguria mostra segnali incoraggianti, distinguendosi come una delle poche regioni a registrare una diminuzione dei casi (-1,1% rispetto al 2022), in controtendenza rispetto all’incremento medio nazionale del 10,4%. L’indice di sicurezza domestica colloca però la regione al quindicesimo posto, con un punteggio di 96,8/100 (inferiore alla media italiana di 100), pur in miglioramento di una posizione rispetto al 2022.
È quanto emerge dalla terza edizione dell’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa Censis-Verisure, realizzato con il contributo del Servizio analisi criminale del ministero dell’Interno, secondo cui il furto in casa è il reato che suscita maggiore preoccupazione tra gli italiani: il 48% della popolazione lo considera la principale fonte di inquietudine.