La Giunta regionale della Liguria ha approvato uno stanziamento di 160mila euro per il 2025 destinato al settore della pesca e dell’acquacoltura. I fondi, dedicati all’attuazione di programmi di assistenza tecnica, mirano a sostenere la competitività e la sostenibilità delle imprese liguri operanti nel comparto.
«Con questa misura – spiega il vicepresidente con delega alla Pesca e all’Acquacoltura Alessandro Piana che ha portato la proposta in Giunta – confermiamo il nostro impegno per supportare uno dei settori strategici dell’economia ligure. L’obiettivo è rafforzare la sostenibilità e la competitività delle imprese di pesca e acquacoltura, in coerenza con il Programma regionale della Pesca e dell’Acquacoltura 2023-2025 e con il Fondo europeo Feampa 2021-2027. In particolare, vogliamo garantire un’assistenza tecnica efficace alle imprese, promuovendo interventi concreti e mirati».
I programmi di assistenza tecnica saranno realizzati dalle associazioni di categoria e comprenderanno: servizi essenziali per le imprese di pesca e acquacoltura, tra cui assistenza alle marinerie liguri, compilazione trimestrale del Data Base flotta e acquacoltura e attività di sportello; servizi aggiuntivi facoltativi come convegni, seminari e studi di settore per promuovere ulteriormente lo sviluppo delle imprese; ricognizione dei punti di sbarco dei prodotti ittici per verificare la conformità alle normative igienico-sanitarie, l’operatività e l’individuazione di nuovi siti funzionali alle esigenze del mercato. Le domande di contributo dovranno essere presentate entro il prossimo 28 febbraio.
«Questi interventi – conclude il vice presidente Piana – sono fondamentali per migliorare le infrastrutture e i servizi del settore ittico ligure e per poter potenziare la competitività delle nostre imprese contribuendo allo sviluppo del territorio».