«I recenti accordi del 2023 e del 2024 hanno impresso un’accelerazione al processo di avanzamento tecnico-industriale nel settore, valorizzando anche le crescenti esigenze di sostenibilità, sicurezza e competitività internazionale dell’Italia. In momenti di transizione così importanti, è fondamentale che il nostro Paese sappia cogliere le opportunità con coraggio e visione strategica».
Lo dice il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, nel messaggio inviato al Centro Studi Politici e Strategici Machiavelli, in occasione del convegno “Propulsione nucleare navale – Progetti per il futuro” in corso a Montecitorio. Lo riporta l’agenzia Dire.
«È un obiettivo molto ambizioso – aggiunge -, che richiede una solida collaborazione tra pubblico e privato. L’integrazione di questa risorsa offre, infatti, notevoli opportunità e, al tempo stesso, pone sfide che non possono essere ignorate. Uno scambio sinergico tra Istituzioni e imprese del calibro di Fincantieri, Newcleo, Rina e Ansaldo Nucleare può risultare cruciale per individuare nuovi percorsi di sviluppo e realizzare progetti strategici. Una ridotta dipendenza dai combustibili fossili garantirebbe una soluzione a lungo termine in ambito civile e militare. Pensiamo a navi con autonomia energetica quasi illimitata e minore impatto sull’ecosistema marino, soprattutto in caso di incidenti. È necessario, però, tenere conto anche dei potenziali rischi, come quelli relativi alla sicurezza nucleare e alla gestione dei rifiuti radioattivi».