Il tessuto imprenditoriale ligure sta vivendo una fase di importante trasformazione digitale, con l’intelligenza artificiale che si sta gradualmente affermando come fattore strategico di competitività. Il mercato digitale regionale ha raggiunto un valore di 1,7 miliardi di euro, segnando un punto di svolta significativo per l’economia locale (Fonte: Piccola Industria Confindustria e Anitec-Assinform, 2024).
Nel 2023, il 46,4% delle imprese liguri ha raggiunto almeno un livello base di organizzazione digitale, registrando una crescita rispetto al 44,4% del 2021 e superando la media nazionale di crescita. Un impulso significativo a questo sviluppo è arrivato dal progetto Raise, finanziato con 110 milioni dal Pnrr, che vede la collaborazione di grandi player come Leonardo, Ansaldo e Aitek, insieme all’Università di Genova, Cnr e Iit.
Per quanto riguarda nello specifico l’Intelligenza artificiale, sembrano essere tre i settori strategici su cui si concentrano gli investimenti: portuale e marittimo (digitalizzazione delle infrastrutture e ottimizzazione dei processi logistici), manifattura (trasformazione digitale della produzione industriale) e turismo (sviluppo di soluzioni per personalizzazione dei servizi e gestione delle informazioni). Le pmi liguri affrontano diverse sfide nell’adozione dell’Ai. Un elemento critico è il gap di competenze, con un mismatch annuale previsto di circa 6.200 professionisti Stem nel periodo 2023-2027. Le aziende mostrano ancora difficoltà nell’implementazione di soluzioni avanzate come e-commerce, cloud computing e sistemi di pagamento elettronico. Il bando crescerAI 2024 per l’introduzione dell’Ia nelle pmi e alcuni finanziamenti regionali, per un totale di circa 8 milioni di euro, sono le misure messe in campo per provare a colmare il gap.
La Liguria sta costruendo un ecosistema favorevole all’innovazione attraverso la collaborazione tra imprese, università e centri di ricerca. Il progetto Raise rappresenta un esempio concreto di questa strategia, puntando a posizionare la regione come hub dell’innovazione nel panorama nazionale. L’adozione dell’Ai nelle pmi liguri, sebbene ancora in fase di sviluppo, mostra segnali promettenti di crescita. La presenza di finanziamenti dedicati e il supporto istituzionale suggeriscono un percorso di sviluppo strutturato, che potrà portare a un significativo salto qualitativo nel medio termine. La sfida principale rimane quella di colmare il gap di competenze e accompagnare le imprese più piccole nel processo di trasformazione digitale.