Nel 2024 in Liguria sono state pubblicate 2.620 aste immobiliari (-15% rispetto al 2023) con un valore dell’offerta minima di partenza che complessivamente ha sfiorato i 363,7 milioni di euro. I valori medi delle singole base d’asta hanno registrato una diminuzione del 10%, passando dai 153.000 euro del 2023 ai 138.000 euro del 2024.
È quanto emerge dall’analisi dell’Osservatorio Brick, realizzato dalla società Berry srl, che monitora l’andamento del mercato immobiliare e delle aste in Italia utilizzando per la ricerca algoritmi di Ai e attingendo come fonte primaria dal Portale delle Vendite Pubbliche.
L’andamento delle aste immobiliari pubblicate risulta in calo anche a livello nazionale (114.746 nel 2024 contro le 149.474 del 2023, -23%). In diminuzione anche il valore complessivo dell’offerta minima di partenza pari a circa 19,6 miliardi di euro (-20% rispetto ai 24,6 miliardi di euro al 31 dicembre 2023), nonostante – a differenza di quanto osservato in Liguria – in Italia si sia registrato un aumento generale della media della base d’asta (170.469 euro, +4% rispetto ai 164.426 del 2023).
La Liguria
La maggior parte degli immobili andati all’asta in Liguria è di tipo residenziale, con 1.270 aste per un importo medio di partenza di 134.730 euro e una base complessiva di oltre 171,1 mln.
Il decremento del valore degli immobili liguri ha riguardato tutte le categorie tranne quelli industriali e commerciali. Questi ultimi, in particolare, hanno registrato un forte calo delle pubblicazioni (-42%) ma la media di base d’asta è aumentata del 28% arrivando a 203.000 euro (contro i 147.000 del 2023).
Entrando nel dettaglio delle province, a Genova troviamo oltre il 57% delle aste pubblicate in regione con 1.505 pubblicazioni d’asta, mentre Savona e Imperia gestiscono 463 e 402 pubblicazioni e La Spezia 251. Rispetto al 2023, l’aumento di pubblicazioni d’asta riguarda essenzialmente la provincia di Genova (+10%) a discapito di Imperia e Savona che hanno registrato il calo più significativo.
Solo nella provincia di Savona e La Spezia si registra un aumento delle media della base d’asta per immobile, con incremento rispettivamente del 17% e 9%.
Per la città di Genova la media della base d’asta si è abbassata del -14%: bastano 90.000 euro, in media, per partecipare alle aste, mentre nel 2023 ne servivano 100.000 euro. Il record spetta invece alla città di Alassio con una media di 1,8 milioni di euro (su 11 aste nel corso dell’anno).