È aperto il bando per partecipare alla terza edizione del Premio Rapallo Bper Banca 2024, promosso dalla Città di Rapallo con il sostegno di Bper Banca, dedicato alle migliori autrici italiane nelle due categorie della ‘narrativa’ e per ‘costume e saggistica’. Il Premio rinnova ancora una volta il prestigioso impegno della città di Rapallo con l’intento di riconoscere e valorizzare attività letteraria, capacità innovativa e incidenza nella società, premiando alcune fra le maggiori protagoniste della cultura italiana con il coinvolgimento di case editrici da tutta Italia.
Nell’edizione 2023 il riconoscimento è stato assegnato – per la narrativa – a Claudia Petrucci, 1° premio con “Il cerchio perfetto” (Sellerio); Giusy Sciacca, 2° premio con “D’amore e di rabbia” (Neri Pozza); Mariapia Veladiano, 3° premio con “Quel che ci tiene vivi” (Guanda). Mentre per la sezione saggistica ha vinto Sara De Simone con “Nessuna come lei. Katherine Mansfield e Virginia Woolf. Storia di un’amicizia” (Neri Pozza).
Le candidature al Premio Rapallo Bper Banca 2024 sono aperte fino al prossimo 10 agosto. La partecipazione è riservata solamente a opere in lingua italiana pubblicate per la prima volta a partire dal 10 settembre 2023. Bando consultabile al sito: www.hellorapallo.it.
«Rapallo è storicamente città di cultura fin dai primi del ‘900 ed in particolare di cultura al femminile. Il Premio Rapallo Bper Banca si consolida alla sua terza edizione con il nuovo formato che abbiamo voluto e condiviso come importante riferimento nell’ambito dei premi letterari di respiro nazionale. Rinnovo quindi i nostri più vivi sentimenti di gratitudine al presidente dott. Fabio Cerchiai che ha consentito il proseguimento di questa importante partnership. Il più vivo ringraziamento va anche al dott. Marco Pogliani ed al coordinatore del premio prof.ssa Margherita Rubino per il loro assiduo ed entusiastico impegno», ha dichiarato Elisabetta Ricci, sindaco Comune di Rapallo.
Il Premio Rapallo Bper Banca 2024 si compone di due sezioni: ‘Narrativa’, che prevede una prima, seconda e terza classificata, e ‘Costume e Saggistica’, che include la possibilità di premiare libri di indagine giornalistica, sul welfare, di educazione varia.