Oggi è stata approvata in Consiglio regionale la proposta di legge 172 per la proroga di un anno delle graduatorie degli operatori socio sanitari e altre professioni sanitarie.
«È con grande soddisfazione che annuncio l’approvazione di questa importante legge – ha dichiarato il consigliere Gianni Pastorino, primo firmatario, capogruppo di Linea Condivisa in Consiglio regionale e vicepresidente della Commissione II Salute – Questo risultato è il frutto di un mio lavoro costante e determinato, svolto giorno dopo giorno, e sono lieto che abbia trovato il consenso necessario per diventare realtà. Questa proroga rappresenta una possibilità sia per le aziende sanitarie che ospedaliere di avere più tempo per assumere professioni sanitarie e, nel contempo, proprio a partire dalla graduatoria Oss, un ulteriore possibilità per chi è idoneo nelle graduatorie».
«La proposta ha passato con successo l’esame della Commissione Bilancio lo scorso 8 luglio, confermando che non comporta oneri di spesa aggiuntivi – aggiunge Pastorino – Il passaggio odierno in Consiglio regionale rappresenta l’ultimo passo di questo percorso legislativo. Con questa approvazione, la legge regionale garantirà la proroga di un anno dalla scadenza prevista di tutte le graduatorie vigenti di oss e di altre professioni sanitarie».
«La proroga delle graduatorie del Servizio sanitario regionale rappresenta un passo in avanti necessario ed è determinante per la sanità ligure perché si tratta di una reale soluzione, sia pure parziale, alla problematica della carenza di specifiche figure professionali del settore − dichiara il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto −. La nuova legge proroga di un anno l’efficacia delle graduatorie a tutt’oggi vigenti, che sono numerose, per il profilo di operatore socio sanitario e delle altre professioni sanitarie. Sono soddisfatto che anche l’Assemblea legislativa della Liguria, dopo diverse audizioni e il voto all’unanimità in II commissione Salute e Sicurezza sociale, abbia votato questa proposta di legge in modo bipartisan con il sostegno di tutti i colleghi consiglieri. Si tratta di un provvedimento di buonsenso nell’interesse dei liguri, che tra l’altro garantisce pure un’economia dei costi e permette agli enti preposti di programmare con maggiore tranquillità i nuovi bandi sul territorio».