Parte oggi, su totem, ledwall e schermi posizionati nei luoghi di maggior transito e visibilità come stazioni e cinema di Milano e Torino, la nuova campagna di comunicazione dal titolo “Liguria 83, il più bel mare d’Italia”: un’iniziativa che porterà video promozionali della Liguria e delle sue spiagge nelle regioni storicamente più legate alla Liguria dal punto di vista delle presenze e degli arrivi turistici, Lombardia e Piemonte.
«Una campagna che punta sullo storico e consolidato primato della Liguria nelle bandiere blu, un vanto e un orgoglio per il nostro territorio − commenta il presidente ad interim e vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana –. La nostra regione è da anni regina di questi riconoscimenti e si affaccia alla stagione clou nelle migliori condizioni, vantando qualità delle acque e pulizia delle spiagge, confermando la bellezza e le peculiarità del nostro litorale. Si tratta di un risultato di cui andiamo orgogliosi, e ovviamente di un importante fattore in termini di attrattività, su cui è giusto puntare. La promozione del territorio, in questi anni, ha dato e continua a dare risultati straordinari in termini turistici, e questo significa sviluppo, occupazione, ricchezza per la nostra terra».
La 38° edizione delle Bandiere Blu vede per la Liguria 67 spiagge riconosciute con il vessillo Fee, a cui si aggiungono 16 approdi, in 34 comuni, per un totale appunto di 83 Bandiere Blu, un successo che premia la qualità del mare (che deve essere risultato di qualità “eccellente”), ma anche la presenza di aree verdi e pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, nonché la qualità di servizi come depurazione fognaria e raccolta differenziata.
«La scelta di puntare su Lombardia e Piemonte è senza dubbio strategica – commenta l’assessore al Turismo Augusto Sartori – Osservando i dati del 2023, accanto a una Liguria sempre più di successo sui mercati internazionali, sia vicini che lontani, emerge come i turisti delle due maggiori regioni prossime a noi rappresentino una fetta importantissima di presenze e arrivi: basti pensare che nel 2023 gli arrivi dalla Lombardia siano stati più di 900mila, per oltre 3,2 milioni di presenze, mentre dal Piemonte siano arrivati oltre 720mila persone, per oltre 2,7 milioni di presenze. Puntare su questi mercati è fondamentale per far crescere ancora di più un settore che, numeri alla mano, ha una rilevanza economica molto importante nella nostra regione».