La Borsa di Milano apre in calo con il Ftse Mib che cede lo 0,67% a 34.427 punti. Nel listino principale spicca Leonardo con +1,2%, seguita da Prysmian (+0,79%). In calo Stm (-2,27%) e Stellantis (-2,23%).
Dopo l’avanzata delle destre in Europa il nervosismo domina sui mercati. Parigi è la peggiore dopo l’apertura a -0,12%: pochi minuti e il listino crolla a -2,2% con il presidente Macron che chiede elezioni anticipate. Avvio incerto per Francoforte (-0,04%), mentre Londra cede lo 0,74%.
Intanto in Asia, dove Cina, Hong Kong, Taiwan e Australia sono chiuse per festività, Tokyo ha guadagnato lo 0,99%.
Rialzo per le quotazioni del petrolio: il contratto Wti con consegna a luglio viene scambiato a 75,66 dollari al barile con un progresso dello 0,17% mentre il Brent passa di mano a 79,78 dollari in rialzo dello 0,20%.
Nei cambi l’euro è in leggero calo questa mattina, dopo gli esiti delle elezioni europee. L’euro passa di mano a 1,0754 dollari, con un ribasso dello 0,44% e a quota 168.8955 (-0,01%).
Si impenna lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco: 139 punti base (+5,44% dopo l’apertura) e un rendimento che schizza a +4%.