Chiusura in rialzo per le borse europee, l’unica eccezione è Milano (-1,62%) su cui pesa per l’1,42% lo stacco cedole di 21 big del listino, tra le quali Mps (-0,87%), Eni (+0,42%), e A2A (+0,39%). Milano segna -1,62%, Madrid +0,1%, Londra +0,05%, Parigi +0,35%, Francoforte +0,35%. Spread Btp/Bund sui 127 punti (variazione -0,70%, rendimento Btp 10 anni +3,78%, rendimento Bund 10 anni +2,51%).
A Piazza Affari, brilla Prysmian (+1,77%), in una giornata favorevole al comparto (sottoindice +1%). In coda le banche, con Popolare di Sondrio (-6,09%), Bper (-2,14%) e Banco Bpm (-1,79%).
L’euro si indebolisce sul dollaro a 1,086 e vale 169,56 yen, mentre il cross dollaro/yen e’ a 155,12.
In ribasso il petrolio il petrolio, con il Wti a 79,36 dollari al barile (-0,24%) e il Brent a 83,63 dollari (-0,42%). Sale il gas naturale ad Amsterdam a 31,87 euro al megawattora (+3,5%). In rialzo anche l’oro a causa delel tensioni in Medio Oriente, con i future a 2.429 dollari l’oncia (+1%).