Il Premio Betti a Vinitaly, riconoscimento che dal 1973 viene conferito su base regionale per il progresso qualitativo dell’enologia italiana, quest’anno è assegnato a una realtà genovese: Villa Cambiaso del marchese Giacomo Cattaneo Adorno.
Vinitaly è in programma dal 14 al 17 aprile a Verona.
«Una premiazione che coincide con i 25 anni della denominazione Val Polcevera Doc – spiega il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing territoriale Alessandro Piana – e con la celebrazione di un territorio di produzione storica di vino e di vocazione agricola che sta rinascendo proprio nel segno delle tradizioni. La famiglia Cattaneo Adorno è di antichissima origine e negli archivi conserva documenti sulla coltivazione dell’azienda agricola sin dal Medioevo. Oggi i suoi vini coniugano sapientemente il meglio del passato e l’innovazione per guardare al futuro, sempre nel rispetto delle uve pregiate e nella salvaguardia di aromi e sapori».
«La Val Polcevera è stata l’origine dei più importanti vitigni mediterranei – commenta Cattaneo Adorno -. Questo vino è l’esempio della resistenza del territorio al cambiamento dettato dall’industrializzazione, infatti sei anni fa credendo molto nella ripresa di Genova abbiamo pensato fosse giusto far rinascere gli antichi vitigni. I risultati di qualità e raffinatezza hanno confermato la bontà della terra della Val Polcevera».
Intitolato ad Angelo Betti, ideatore di Vinitaly, il Premio “Benemeriti della Vitivinicoltura Italiana” viene assegnato da 51 anni ai grandi interpreti del mondo enologico italiano arricchendo un Albo d’Oro che è il simbolo della crescita del sistema viticolo ed enologico italiano.