Inaugurato l’anno accademico dell’Università di Genova e il rettore Federico Delfino annuncia che la sfida sugli Erzelli è far partire i lavori già quest’anno.
«L’Università si è organizzata su nove campus in Liguria, a Genova ce ne sono già cinque, la sfida è far partire il cantiere di quello d’Ingegneria a Erzelli già nel 2024 e riqualificare completamente l’Albergo dei Poveri per farlo diventare il grande campus delle Scienze sociali». Lo riporta l’Ansa.
Diversi i progetti finanziati dal Pnrr: «Ci sono tutte le condizioni per aumentare l’offerta formativa ai nostri studenti e per far sì che l’economia dell’innovazione, basata anche sul pensiero giovane, possa prendere campo in questa Regione − sottolinea Delfino − nella prima slide per l’inaugurazione dell’anno accademico ho scritto ‘progetto futuro’ perché le istituzioni pubbliche, dal mio punto di vista, hanno un compito principale: quello di guardare al di là della frontiera di proporre nuovi modelli, di proporre il cambiamento, che è sempre positivo. Dobbiamo proporlo non solo nella nostra offerta formativa ma nella nostra attività di ricerca e poi saperlo comunicare con linguaggio accessibile perché la popolazione ha bisogno di un’Università che crei coesione, sviluppo, e porti avanti anche i valori fondanti di questa società che di cui oggi c’è molto bisogno».
Il rettore non dimentica che l’offerta formativa deve essere agganciata alle esigenze del mondo del lavoro: «Va revisionata, ampliata, resa anche internazionale, non solo per arricchire Genova di studenti internazionali e di farla diventare davvero una città universitaria ma anche per arricchire il curriculum dei nostri studenti che ovviamente studiando in inglese sono anche più attrattivi per il mondo delle aziende».