Chiusura debole per le Borse europee, frenate dai dati deludenti del settore manifatturiero nell’Eurozona e dall’andamento negativo di Wall Street, nell’attesa che vengano resi noti i dati sull’inflazione in Germania (giovedì) e quelli di Eurostat (venerdì). Milano segna +0,57%, Madrid +0,8%, Londra -0,28%, Parigi -0,26, Francoforte +0,09%, Madrid +0,79%. Spread Btp/Bund sui 166 punti (variazione -1,15%, rendimento Btp 10 anni +3,72% rendimento Bund 10 anni +2,06%).
A Piazza Affari, Mps (+6,14%) guida il listino principale listino, seguita da Bper Banca (+3,6%), mentre, sono finite in coda Erg (-2,77%), Interpump (-1,75%) e Stm (-1,42%).
In calo i prezzi del petrolio, con il Brent marzo a 76 dollari al barile (-0,6%) e il Wti febbraio -0,9% a 71 dollari al barile. Gas in ribasso del 6% circa a 30,4 euro al megawattora.
Sul mercato valutario il cambio tra euro e dollaro a 1,095 (da 1,1028 in avvio e 1,105 dell’ultima seduta del 2023), mentre lo yen viene scambiato a 155,42 per un euro.