Apertura in rialzo per la Borsa di Milano, l’indice Ftse Mib guadagna lo 0,12% poi si muove attorno alla parità e poi riprende il trend positivo con in luce Tim (+1,06%) e i titoli del settore petrolifero, questi ultimi grazie soprattutto al rialzo del greggio. Eni guadagna lo 0,84%, Tenaris lo 0,66% e Saipem lo 0,38%. Appesantiscono il listino invece il lusso di Brunello Cucinelli (-1%) e di Moncler (-0,64%).
Apertura positiva per le principali borse europee. Parigi guadagna lo 0,16% a 7.580 punti, Londra lo 0,39% a 7.727 punti e Francoforte lo 0,13% a 13.727 punti.
Chiusura in rialzo per le principali borse asiatiche nella terz’ultima seduta dell’anno, in vista di un primo possibile taglio dei tassi della Fed a inizio 2024. Tokyo ha guadagnato l’1,13%, portando il rialzo da inizio anno al 25,55%.
Nei cambi stabile il dollaro a 1,10478 (+0,06%). L’euro-yen sale dello 0,26% a 157,6305.
Prezzo del petrolio poco mosso stamani dopo i rialzi della vigilia con movimenti solo frazionali. Il greggio Wti passa di mano a 75,53 dollari al barile (-0,05%) mentre il Brent è a quota 81,14 dollari al barile (+0,09%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 154 punti base (-1,21%), il rendimento è a +3,48%.