Continuano i segnali di rallentamento dell’economia e dell’inflazione Usa e i mercati prevedono un primo taglio dei tassi da parte della Fed giàa maggio prossimo. Le Borse europee hanno quindi chiuso in netto rialzo. Milano segna +0,82, Londra +1,26%, Madrid +0,97%, Parigi +0,91%, Francoforte +0,84%. Spread Btp/Bund sui 176 punti (variazione+1,30%, rendimento Btp 10 anni +4,34%, rendimento Bund 10 anni +2,59%).
A Piazza Affari il alzo del greggio spinge Saipem (+3,07%), seguita da Diasorin (+2,8%), Amplifon (1,93%) e Leonardo (+1,91%) dopo la cessione del 7% circa della controllata statunitense Drs. Enel guadagna +1,63% grazie alla promozione degli analisti di Morgan Stanley. In coda Interpump (-2,11%) dopo il collocamento di azioni del primo azionista Ipg Holding, tornato sotto la soglia del 25% del capitale.
L’euro allunga e scambia a 1,0879 dollari (da 1,085 al closing di ieri) e 162,94 yen (163,47), con il cambio tra il dollaro e lo yen a 149,77 (150,49).
Debole il gas sui 45 euro al MWh (-2%), sale il petrolio: il Wti di dicembre passa di mano a 75,2 dollari al barile (+3,2%), il Brent di gennaio a 79,8 dollari (+3,1%).