I servizi sociali del distretto 14 Tigullio Occidentale, composto dai Comuni di Rapallo, capofila, Santa Margherita Ligure, Zoagli e Portofino, in collaborazione con l’azienda Asl 4 e con le reti sociali ed educative del territorio, stanno lavorando per realizzare un Centro distrettuale per la famiglia.
Il Centro famiglia, con sedi diffuse sul territorio e di facile accesso, promuoverà servizi e interventi gratuiti forniti da professionisti con specifiche competenze a favore dei minori e delle famiglie dei 4 Comuni.
Rappresenterà uno spazio sociale per le famiglie, dove si stimola la partecipazione e la cittadinanza attiva, un luogo dove si rafforzano i legami sociali, dove svolgere attività nelle quali le famiglie sono protagoniste e promotrici di iniziative, dove promuovere la creazione di reti – con enti, istituzioni, associazioni di volontariato, singoli cittadini – al fine di costruire progetti e programmi rivolti al vivere quotidiano delle famiglie anche attraverso attività ludico-ricreative, per trascorrere del tempo insieme, nell’ottica della promozione del benessere personale e familiare creando occasioni positive di scambio.
Per realizzare un Centro per le famiglie che risponda ai concreti bisogni delle famiglie del territorio del distretto è stato predisposto un semplice questionario (reperibile qui) che le famiglie potranno compilare fino alla fine del mese di novembre.
«Lo scopo dei Centri per la famiglia è quello di promuovere il ruolo sociale, educativo e il protagonismo della famiglia con la finalità di creare un tessuto di legami, relazioni, terreni di confronto e di scambio, tra gli adulti e i piccoli della comunità, in cui ciascun elemento possa sentirsi accolto, preso in carico, valorizzato e dunque accrescere le proprie competenze e il proprio valore personale – ha dichiarato il consigliere alle politiche familiari del Comune di Rapallo Elisabetta Ricci – nel Centro si realizzeranno occasioni di incontro, confronto e crescita, pensate progettate e organizzate insieme alle famiglie per scambiare esperienze e per offrire momenti di condivisione, per dare risposte ai diversi bisogni, per sviluppare relazioni o semplicemente per trascorrere del tempo insieme nell’ottica della promozione del benessere».