Uno stand collettivo in cui trovano spazio i prodotti di oltre 300 aziende liguri di fiori e verde ornamentale: così Regione Liguria si presenta all’Iftf – International Floriculture & Horticulture Trade Fair – in corso all’Expo Haarlemmermeer, vicino ad Amsterdam, fino al 10 novembre.
“La Liguria si è saputa distinguere in particolare per i fiori primaverili, anemone e ranuncolo in primis, ma hanno riscosso interesse anche il verde ornamentale, prodotto di grande trazione per la Liguria, e le variopinte novità nel campo dei fiori secchi e stabilizzati − si legge nel comunicato stampa della Regione −. Le aziende e i produttori del territorio si sono fatti notare per le proposte innovative, grazie a nuovi impieghi delle cactacee e delle succulente nei bouquet e nelle composizioni, nuovi colori nel comparto dello stabilizzato e nuovi prodotti della floricoltura destinati all’arredamento già acquistati dalla grande distribuzione internazionale. In particolare, Sanremo, città dei fiori per eccellenza, si è distinta per la grande capacità di ibridazione. Una storia iniziata circa 150 anni fa, grazie all’impegno di aziende che oggi sono arrivate ad essere gestiste dalla quinta generazione di appassionati floricoltori”.
«La Liguria c’è e fa apprezzare le sue eccellenze all’Iftf, come presenza di grande richiamo e interesse – dice il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing territoriale Alessandro Piana -. Questa manifestazione è un importante luogo di incontro, in cui le tradizioni e lo sviluppo del settore si affacciano su un mercato globale e sfidante. La nostra regione vanta una storicità e diversi primati nell’ortoflorovivaismo e nella valorizzazione paesaggistica, tanto da identificare la bellezza dei suoi prodotti con l’unicità del territorio. Il florovivaismo è uno dei comparti produttivi più significativi e dinamici dell’agricoltura ligure: sviluppa circa il 70% della produzione lorda vendibile regionale e occupa circa il 60% degli addetti”.
Una realtà che evidenzia due poli produttivi: il comprensorio albenganese fortemente orientato alla produzione di piante in vaso, verdi e fiorite, con la particolarità della produzione delle “aromatiche” (salvia, rosmarino, timo, ecc) e quello sanremese caratterizzato dalla produzione di fiori e fronde recise.
La fiera internazionale della floricoltura di Amsterdam riunisce ogni anno l’industria globale della floricoltura per promuovere fiori e piante freschi, aumentarne la produzione e il consumo e mostrare gli ultimi prodotti, tendenze e sviluppi. Partecipano espositori e visitatori provenienti da più paesi del mondo.
Secondo gli organizzatori l’edizione di quest’anno potrebbe raggiungere quasi 40.000 partecipanti, distribuiti nei tre giorni di fiera, segnando un record assoluto di presenze. La passata edizione ha visto la partecipazione di oltre 25.000 visitatori provenienti da oltre 130 paesi produttori al mondo su una piattaforma che ospita 230 espositori professionali.