È stato ripartito ai 184 Comuni liguri montani gran parte del Fosmit, Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane, per risorse pari a 1,9 milioni di euro.
I restanti 937mila euro saranno resi disponibili con un bando successivo, i cui criteri verranno concertati con Anci Liguria a beneficio dei piccoli Comuni, con priorità per interventi sul dissesto idrogeologico.
La distribuzione del Fondo da parte di Regione, concertata con Anci durante una lunga serie di riunioni svolte a partire dal mese di luglio, è stata effettuata sulla base di criteri relativi a popolazione e superficie, previsti dalla legge di settore. Tale riparto ha portato all’attribuzione di uno stanziamento, a ciascun Comune beneficiario classificato montano e parzialmente montano, di importi maggiorati rispetto alla precedente assegnazione (2022).
«Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra per sostenere le necessità del territorio – dice il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing territoriale Alessandro Piana – per promuovere e realizzare interventi di salvaguardia delle aree interne sotto diversi aspetti. Si pensi allo stoccaggio delle acque per i diversi usi, alla sistemazione e promozione dei tracciati escursionistici passando per la valorizzazione dei centri storici e al ripristino della percorribilità in sicurezza delle strade. Il lavoro con Anci continuerà su questa rotta e sarà intensificato per rispondere sempre più alle istanze locali e dei piccoli Comuni».