Il consiglio di amministrazione di Maps ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2023.
Nel primo semestre aumentano i ricavi e migliora la posizione finanziaria netta, cala l’ebitda.
- Il valore della produzione è pari a 14,4 milioni di euro, contro i 13,1 mln del primo semestre 2022 (+11%).
- Il totale dei ricavi è pari a 13,1 mln di euro, +11% rispetto agli 11,8 mln nel I sem 2022.
- L’ebitda è pari a 2 milioni di euro, in calo rispetto al 3 milioni del 2022.
- L’ebitda margin è pari a 15,4%, nel I semestre 2022 era al 25,8%.
- L’utile netto è pari a 0,4 milioni di euro (vs 1,5 milioni).
- La posizione finanziaria netta è pari a 12,4 milioni di euro (nel 2022 13,8 mln)
Marco Ciscato, presidente esecutivo di Maps dichiara: «Nel primo semestre del 2023 il nostro modello di business basato su prodotti software proprietari si è consolidato, portando i ricavi da prodotti proprietari oltre l’80% dei ricavi totali; inoltre più della metà di questi ricavi è costituita da entrate ricorrenti».
«Registriamo però ricavi e margini al di sotto dei nostri obiettivi, principalmente a causa delle nostre attività sul mercato Energy, i cui ritardi nell’emanazione dei decreti legislativi che regolano l’incentivazione economica delle comunità energetiche hanno di fatto bloccato il mercato stesso per tutto il primo semestre. Nonostante questi ritardi, abbiamo ritenuto utile proseguire convintamente le nostre attività per le comunità energetiche, sia in termini di investimenti sul prodotto, sia in termini di attività commerciali, marketing e delivery. Siamo infatti convinti che, emanati i decreti, il mercato delle Cer rappresenterà per Maps Group un ambito di espansione ampio e duraturo, soprattutto se manterremo il posizionamento di leadership che ci siamo conquistati in questa fase preparatoria».