Avvio di seduta in lieve ribasso per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha aperto in calo dello 0,24%. I titoli bancari sono deboli con Bper Banca che perde tre punti percentuali, Banco Bpm il 2,8%.
Si attendono le decisioni della Bce sui tassi, che saranno comunicate a metà giornata. Tra i titoli principali il migliore è Hera, che sale dell’1,2%.
Mercati azionari europei senza una direzione precisa in avvio di giornata: Londra ha aperto in rialzo dello 0,1%, mentre Parigi e Francoforte scendono dello 0,1%.
Chiusura in netto rialzo per la Borsa di Tokyo che ha assorbito il dato sull’inflazione Usa, leggermente superiore alle attese, che non dovrebbe modificare l’impostazione della politica monetaria americana nei mesi a venire. L’indice Nikkei ha segnato un guadagno dell’1,41%.
Quotazioni del petrolio in lieve rialzo in avvio di giornata. Il greggio Wti tiene gli 89 dollari al barile, in aumento dello 0,6% rispetto alla chiusura di ieri.
In lieve aumento anche il Brent a 92,4 dollari al barile (+0,5%).
Nei cambi euro in marginale aumento, dove la moneta unica europea segna quota 1,074 sul dollaro, con un aumento dello 0,1%. L’euro-yen è stabile a 158,073 (-0,03%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve diminuzione a 178 punti base (-0,74%). Il rendimento è a +4,43%.