Chiusura contrastata per le Borse europee, in uno scenario complesso, segnato dalla notizia di nuove misure di stimolo all’economia in programma in Cina, dove l’attività manifatturiera continua a essere debole, mentre nella zona euro il pil è salito nel secondo trimestre dell’anno dello 0,3% (-0,3% in Italia) e l’inflazione ha mostrato un rallentamento a luglio al 5,3% annuo (6% in Italia).
Milano segna +0,49%, Londra +0,07%, Madrid -0,45%, Parigi +0,29%, Francoforte -0,14%
Spread Btp/Bund sui 163 punti (variazione -0,68%, rendimento Btp 10 anni +4,09%, rendimento Bund 10 anni +2,46%).
A Piazza Affari guida il listino principale Leonardo (+3,66%), seguito da Unicredit (+2,52%) dopo il superamento degli stress test Eba, che servono a calcolare la tenuta delle banche europee di fronte a scenari avversi, da A2A (+1,91%), da Erg (+1,87%). Tutti gli istituti italiani, hanno superato gli stress test test. In coda Saipem (-1,6%), che nell’ultimo mese ha registrato un progresso di oltre il 20%.