Aldo Govi, nato a Genova e vadese di adozione sarà il nuovo ceo di Infineum International Limited, multinazionale chimica con headquarters in Inghilterra, a partire dal prossimo primo luglio. Attualmente chief operating officer, subentra nel ruolo di chief executive officer, il ruolo più elevato del gruppo, a Trevor Russell che ha annunciato il suo pensionamento. Govi ha ricoperto ruoli di importanza strategica quali executive vicepresident commercial, executive vicepresident Business Growth and Strategy. È stato Infineum Usa president e membro del consiglio di amministrazione di Infineum Italia, che ha sede a Vado Ligure, fin dal 2016.
«Mi sento onorato – dichiara – di poter essere alla guida del gruppo in questo momento storico, reso particolarmente stimolante dalla transizione energetica in atto ma anche dalle sfide legate al quadro di tensione internazionale e di congiuntura economica. Lo scenario che vedo davanti a me è denso di sfide, ma offre anche molte opportunità. Avverto la responsabilità verso gli oltre 2.000 dipendenti del nostro Gruppo in 12 Paesi, nonché quanti ci supportano nell’indotto. Porto con me gli insegnamenti acquisiti sul “campo” in quasi tre decenni di impegno all’interno della multinazionale e dell’industria, ma anche la fiducia nella qualità dell’organizzazione in termini di cultura, persone e strategia. Nel nostro immediato futuro non solo additivi per oli lubrificanti, ma anche una diversificazione verso prodotti di chimica fine a più ampio spettro, attraverso modalità e per usi maggiormente sostenibili».
«Fondamentale, in ognuno dei nostri siti – aggiunge Govi – lavorare per una reale connessione con la comunità locale. Sicurezza sul lavoro, protezione dell’ambiente, rispetto dei dipendenti che non può prescindere da un ambiente di lavoro equo ed inclusivo ed ovviamente l’ambizione di valorizzare i singoli contesti in cui operiamo insieme ai nostri stakeholder: sono i valori fondamentali e condivisi del gruppo».
«La notizia – dichiara il presidente dell’Unione Industriali di Savona, Angelo Berlangieri – segna una grande soddisfazione per l’intera comunità economica savonese. Una prima volta storica per l’Italia, che esalta il ruolo del polo di Vado Ligure, e ne comprova ulteriormente l’eccellenza non più solo come stabilimento produttivo di caratura mondiale, ma come fucina di talenti».
Infineum International Limited è una joint venture tra ExxonMobil e Shell, operante nel campo degli additivi chimici, prevalentemente per oli lubrificanti e fuels. Il gruppo ha centri di ricerca e di produzione in tutto il mondo. Sito di riferimento nazionale, dal 1999, anno di fondazione di Infineum, è proprio lo stabilimento di Vado Ligure, costruito nel 1966 con lo scopo di fornire additivi per oli lubrificanti al confinante impianto di Lubrificanti Esso Italiana. Da allora il volume, le capacità e l’importanza del sito di Vado sono cresciuti attraverso costanti investimenti sia in risorse umane che in impianti e sistemi di processo tecnologicamente all’avanguardia. Grande attenzione ed impegno sono da sempre rivolti verso la sicurezza, la salute, l’ambiente e la qualità.
«Uno stile apprezzato dall’intero territorio e dall’Unione Industriali della Provincia di Savona – prosegue Berlangieri – che si è onorata, nel recente periodo, di poter essere guidata da due manager, come l’ingegnere Marco Macciò e l’ingegnere Enrico Bertossi provenienti da quell’azienda, senza dimenticare Antonino Catanese ai tempi di Exxon. Oggi al nuovo Ceo, ingegnere Aldo Govi, vanno le congratulazione dell’intera Associazione con la certezza che saprà proseguire il lavoro di crescita e prestigio della realtà savonese che l’ha visto impegnato negli ultimi 27 anni nel sito di Vado Ligure».