Finale in ribasso per le Borse europee, il numero uno della Federal Reserve, Jerome Powell, ha detto che quasi tutti i partecipanti del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, considerano appropriato alzare ancora i tassi d’interesse prima della fine dell’anno, in modo da combattere l’inflazione, ancora troppo elevata. Wall Street ha frenato, nella previsione che la Fed rialzerà i tassi già a fine luglio i tassi. Domani, inoltre, si pronuncerà la banca centrale inglese, e l’inflazione di maggio, rimasta su base annua all’8,7%, fa prevedere che sarà decisa una nuova stretta. Milano +0,12%, Londra -0,13%, Madrid -0,04%, Parigi -0,46%, Francoforte -0,55%.
Spread Btp/Bund sui 155 punti (variazione +0,32%, rendimento Btp 10 anni +3,97%, rendimento Bund 10 anni +2,42%).
Piazza Affari ha beneficiato della buona performance delle banche con Unicredit in testa al listino principale(+3,27%) in testa, dopo le indicazioni positive dell’ad, Andrea Orcel sui conti del 2023 e degli anni prossimi. Entro fine mese, inoltre, partirà la seconda fase del buyback di azioni. Bene i petroliferi, in calo le utility, Stm (-2,26%) maglia nera.
L’euro vale 1,0950 dollari (da 1,0905 di ieri in chiusura) e 155,57 yen (da 154,18), mentre il dollaro-yen è pari a 142 (141,37).
Sul fronte dell’energia, il future agosto sul Wti sale dell’1,87% a 72,53 dollari al barile. Il gas perde il 4,6% attestandosi a 36,9 euro al megawattora sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.