Leonardo ha presentato gli ultimi sviluppi relativi all’elicottero a pilotaggio remoto Awhero, un Ruas (Rotary Uncrewed Aerial System) appartenente alla categoria di peso di 200 kg.
La presentazione è avvenuta nel corso di una cerimonia ufficiale tenutasi al salone Seafuture 2023 alla Spezia a bordo del pattugliatore polivalente d’altura Paolo Thaon di Revel della Marina Militare Italiana.
L’evento si è svolto alla presenza di rappresentanti delle istituzioni e dell’industria. L’Awhero beneficia della combinazione unica di solide ed estese capacità in Leonardo quali lo sviluppo di sistemi ad ala rotante, l’integrazione di sistemi a pilotaggio remoto e le applicazioni navali.
Primo e unico Ruas della sua categoria ad aver ottenuto la certificazione militare, conseguita in Italia alla fine del 2021 e basata su standard riconosciuti a livello mondiale a ulteriore dimostrazione della robustezza del sistema, l’Awhero presenta ora nuovi sviluppi derivanti da attività precedentemente pianificate e anticipate, basate su una serie di modifiche.
I nuovi sviluppi includono in particolare: un impianto propulsivo ‘heavy fuel’, basato su un’esclusiva soluzione bimotore che aumenta l’efficienza, la sicurezza e l’intervallo tra le revisioni; modifiche della cellula dell’aeromobile, che offrono significativi vantaggi operativi e di supporto (integrazione dell’impianto propulsivo, capacità del vano di carico, integrazione dei sistemi/sensori e un più ampio campo visivo, manutenibilità, stabilità sul ponte); modularità avanzata dei sensori; il radar di sorveglianza marittima Leonardo Gabbiano TS Ultralight per una copertura ampia e senza eguali in qualsiasi condizione atmosferica; maggiore capacità di sopravvivenza e resilienza informatica.
Awhero mantiene tuttavia la configurazione di base certificata e collaudata comprendente rotori e trasmissioni, avionica principale, trasmissione dati e la stazione di controllo.
Gian Piero Cutillo, managing director di Leonardo Helicopters, dichiara: «Awhero rientra in una lungimirante roadmap di sviluppo che Leonardo sta implementando per mantenere la propria leadership nel volo verticale, nel quadro delle evoluzioni tecnologiche attuali e future e che porteranno a sostanziali trasformazioni in questo settore. All’interno di questa roadmap, i sistemi uncrewed e le relative tecnologie abilitanti, ovvero automazione/autonomia, comunicazioni, integrazione e fusione di sensori, sono elementi chiave su cui l’azienda ha investito in modo significativo, sfruttando al contempo una proficua collaborazione con le autorità militari italiane. Gli interventi effettuati sul sistema e oggi presentati riflettono il passaggio incrementale, ma allo stesso tempo netto, dalla progettazione di base alla configurazione focalizzata su concetti operativi. Ciò è particolarmente vero per le relative applicazioni navali, che rimangono un mercato prioritario per questo tipo di sistemi, in grado di soddisfare l’estensione delle capacità di intelligence e della consapevolezza del contesto operativo con un uso ottimizzato delle risorse».
Awhero è ottimizzato per supportare una vasta gamma di risorse coinvolte in un’ampia serie di operazioni navali e multi-dominio come intelligence, sorveglianza, acquisizione bersagli, ricognizione, lotta alle minacce sottomarine, ‘eletronic warfare’, comunicazioni, protezione dei confini, supporto al combattimento e protezione delle forze in campo, e può essere integrato con il sistema di gestione del combattimento navale.
Awhero è stato coinvolto dal 2019 in attività dimostrative di capacità di sorveglianza marittima su nave come l’iniziativa Ocean2020, il programma di ricerca strategica del Fondo europeo per la difesa per la tecnologia di sorveglianza navale e la sicurezza marittima, che comprende 43 organizzazioni in tutta Europa e guidato da Leonardo. Ha beneficiato inoltre di una serie di iniziative dimostrative di capacità nel settore dei sistemi Ruas in Italia, Regno Unito ed Europa.