
Genova è la capitale italiana del libro 2023. All’unanimità la giuria ha decretato vincitore il progetto Genova Pagine Spiegate in un evento a cui hanno partecipato il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano; il direttore generale della DG Biblioteche e Diritto d’Autore, Paola Passarelli; il presidente della giuria, Francesco Perfetti; il presidente del Centro per il Libro e la Lettura, Marino Sinibaldi. Il progetto verrà finanziato con 500 mila euro dalla direzione generale Biblioteche e diritto d’autore erogati tramite il Centro per il libro e la lettura.
Nella motivazione si legge: “Per l’ampiezza e l’organicità della proposta culturale pur in presenza di altri progetti qualitativamente elevati per la valorizzazione e l’integrazione, l’articolato patrimonio bibliotecario, le visite virtuali, le mostre contemporanee, il coinvolgimento di giovani e anziani ed eventi come il Festival della Scienza, le Fiere del libro e l’apprezzata capacità di fare sistema tra pubblico e privato”.
Il sindaco Marco Bucci, a caldo ha commentato: «Sono commosso, contento, soprattutto orgoglioso di quello che ha fatto la città. Abbiamo creato una rete, un sistema integrato di cultura che pone il libro, le biblioteche, gli archivi, come prima priorità, ma anche l’architettura e l’arte fanno la rete integrata della nostra città. Contribuirà all’innalzamento del livello culturale della città, influenzando il comportamento dei cittadini, dei turisti, di chi fa business, di giovani e meno giovani. Abbiamo investimenti previsti per le nostre biblioteche e volontà di aprire biblioteche e archivi anche la sera. Chiedo agli altri sindaci di restare in contatto per integrare i nostri progetti a livello nazionale».
Le altre città finaliste erano: Firenze, Lugo (Ra), Nola (Na), San Quirico D’Orcia (Si) e San Salvo (Ch).
Il dossier di candidatura è stato presentato da Giacomo Montanari, coordinatore del Tavolo della cultura, e Serena Bertolucci, direttrice di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura.
Il progetto, ambizioso e di grande respiro, mette in rete l’intera città con lo scopo di consolidare il sistema culturale e, attraverso questo, aumentare la coesione territoriale. Tra gli obiettivi di sviluppo e trasformazione che questo progetto intende perseguire vi è il lavoro con e per le comunità, che vede il libro e quanto idealmente da esso deriva come motore verso la consapevolezza. Il titolo scelto per la proposta di candidatura è mutuato dal linguaggio marinaro e dalla tradizione marittima che da sempre caratterizza la città di Genova: le vele si spiegano per raccogliere tutto il vento possibile. Così può accadere per questa città: le pagine vengono spiegate – aprendo i libri, rendendoli accessibili, dando forma a storie e memoria – per essere strumenti, proprio come vele al vento, di conoscenza, valorizzazione e crescita ma anche di cittadinanza e movimento verso il futuro.
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti commenta: «La proclamazione di Genova capitale italiana del libro 2023 dimostra come la nostra città stia diventando sempre di più un punto di riferimento nel panorama culturale italiano anche grazie alla ricchezza e all’effervescenza delle sue istituzioni culturali. Promuovere la lettura e le diffusione dei libri sarà un’occasione unica anche per far conoscere il nostro patrimonio culturale, con mostre e manifestazioni di alto livello che, oltre ad essere un arricchimento per tutta la Liguria, rappresentano infatti anche un’importante attrattiva dal punto di vista turistico, con numeri che confermano quanto la promozione del nostro territorio stia portando i risultati che ci eravamo prefissati. Un grande lavoro svolto non sono in Italia ma anche a livello internazionale e siamo certi che questo autorevole traguardo porterà ancora più prestigio al capoluogo ligure a livello culturale e turistico. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato incessantemente per arrivare a questo enorme riconoscimento, in particolare a Ilaria Cavo per averci sempre creduto».
«Accogliamo questa notizia con grande orgoglio e soddisfazione – spiega il presidente di Palazzo Ducale Beppe Costa – perché dimostra ancora una volta la forza e le potenzialità di palazzo ducale come luogo della cultura, di accessibilità, di valorizzazione. E sabato facciamo il primo passo di questo cammino aprendo al pubblico la mostra di Man Ray con una straordinaria sezione dedicata ai libri surrealisti».
«Una grande opportunità, un importante riconoscimento e una nuova sfida, per Genova e per tutto il sistema culturale ligure che si riconferma protagonista del panorama nazionale» aggiunge Ilaria Cavo, deputata ligure di Noi Moderati. «Il riconoscimento è per il Comune, al sindaco Marco Bucci, a cui va il plauso di avere presentato la candidatura, a tutto il sistema, a tutti noi che nei vari ruoli l’abbiamo sostenuta con la capacità confermata di palazzo Ducale di essere l’hub culturale, con capacità di progettare e aggregare. Il progetto da oggi dispiega le sue vele. Dovrà farlo in velocità, anche se inevitabilmente le iniziative potranno sforare anche nei primi mesi del prossimo anno. ‘Parole spiegate’ è sicuramente il titolo convincente per un progetto che, con la letteratura, saprà interpretare la nostra Liguria in coerenza con gli eventi legati alla vela che quest’anno ospiterà e al suo legame inscindibile con il vento, con il mare. Un progetto che parte da Genova ma che saprà aprirsi contemporaneamente alle delegazioni e all’internazionalità».